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TRC fino alla Fiera di Rimini, è tempo di chiedere i soldi

A Rimini in questi giorni di Sigep, una delle manifestazioni più importanti e di maggiore affluenza fra quelle ospitate alla Fiera, ritorna inevitabilmente la discussione sulla viabilità.

Come negli ani scorsi, i disagi sono evidenti e praticamente inevitabili, quando si verificano questi volumi di folla. Per quanto l’afflusso ai quartieri fieristici possa avvenire – e avviene – anche utilizzando i mezzi pubblici, il traffico paralizza la città e più volte al giorno. Ovviamente la soluzione non può essere quella di realizzare nuove strade: non vi sono le condizioni ambientali, economiche e mancano fisicamente gli spazi. Senza contare che – è ormai assodato – aggiungendo arterie il traffico forse si snellisce un po’, ma il numero dei veicoli certamente aumenta e con esso il carico ambientale di inquinamento.

Dunque resta altra soluzione che potenziare il trasporto collettivo. Più facile a dirsi che a farsi. Infatti, oltre al trasporto pubblico, sono numerose anche le navette che percorrono la litoranea per raccogliere i clienti dagli alberghi e portarli alla Fiera. Ma anche per loro i tempi di percorrenza sono lunghi, dovendo utilizzare la viabilità ordinaria. Infatti, a parte la corsia preferenziale in direzione nord su alcuni tratti della litoranea, il resto del tragitto delle navette si mescola al traffico delle auto private.

Un primo intervento potrebbe essere allora quello di valutare la creazione di corsie preferenziali dinamiche (nella direzione di marcia e nei giorni di fiera) per rendere scorrevole i percorsi per il trasporto pubblico ed i taxi. Cosa non semplicissima neppure questa, data la ristrettezza degli spazi a disposizione, fattibile in certi tratti.

Ma la soluzione strutturale sui cui lavorare è il completamento del trasporto rapido costiero. Fra la fine del 2018  l’inizio del 2019 il tratto fra le stazioni  di Rimini e di Riccione entrerà in esercizio.

Manca il collegamento con la Fiera. Questo tratto è il secondo stralcio funzionale di tutto il sistema di trasporto rapido costiero Cattolica- Rimini Fiera così come concepito nel progetto complessivo del TRC

Con delibera CIPE n.121/2001, pubblicata sulla G.U. del 21/3/2002, attuativa della Legge 21/12/2001 n. 443 (cosiddetta legge obiettivo) l’intervento di realizzazione della Metropolitana di Costa venne considerato fra gli interventi aventi valenza strategica nazionale e quindi prioritari nella loro realizzazione. Il progetto era suddiviso in tre stralci funzionali: a) Stazione Riccione- Stazione Rimini (in corso di realizzazione) b) Fs Rimini- Fiera Rimini (progetto di fattibilità presentato) c) Riccione Fs – Cattolica.

Il tracciato di progetto del Metrò della Costa (TRC) nella tratta Rimini FS – Rimini Fiera (presentato nel 2011) ha una lunghezza complessiva pari a 4,125 Km con 5 fermate (Capolinea Stazione Rimini F.S. – S.Giuliano – Celle – Italia – Capolinea Rimini Fiera), si sviluppa quasi totalmente in affiancamento alla linea ferroviaria Bologna – Ancona, svolgendo il servizio esclusivamente in sede propria protetta.

Il costo complessivo, del secondo tratto funzionale è di circa 49 milioni di euro. Attualmente l’opera non è finanziata.

Sarebbe importante se l’amministrazione comunale e la Regione chiedessero al Ministero dei Trasporti (MIT) il finanziamento di questa tratta.

D’altra parte il Mit ha richiesto al Ministero dell’economia, per la terza fase di potenziamento del trasporto rapido di massa, una ulteriore somma di 3,5 miliardi all’interno del nuovo Fondo investimenti previsto dalla legge di Bilancio 2018.

Le risorse del fondo investimenti 2018 saranno destinate alla realizzazione di nuove linee e prolungamenti delle esistenti metropolitane, tranvie e filovie (e del relativo materiale rotabile), sulla base dei progetti di fattibilità e definitivi presentati dai comuni e dalle città metropolitane.

Appare evidente che il tratto Rimini Fs – Rimini fiera rientra pienamente negli obiettivi del MIT. A maggior ragione dopo aver completato il finanziamento, nelle settimane scorse, del tratto Riccione- Rimini con uno stanziamento di 8,5 milioni di euro.

Stefano Cicchetti

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