Con una mezz’ora di ritardo rispetto al programma, il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è giunto in centro città. Accompagnato dal Sindaco, dal Presidente della Regione Bonaccini , dall’Onorevole Arlotti e dall’ex ministro Lupi, tra un imponente apparato di sicurezza, ha passeggiato da Piazza Cavour fino al ristrutturato Cinema Fulgor dove Andrea Gnassi gli ha consegnato una copia del volume “Libro dei sogni” di Federico Fellini, edito da Rizzoli.
Successivamente ha visionato alcuni spezzoni di film del grande maestro riminese “La strada”, “I vitelloni”, “La dolce vita” e “Amarcord”.
Al termine il sindaco Gnassi ha illustrato al premier le opere che si stanno costruendo nella città. Dal Parco del Mare alla Rocca, al Teatro, allo stesso Fulgor (che dovrebbe essere inaugurat dopo l’estate), per finire con le opere sul Ponte di Tiberio.
Il Presidente ha apprezzato il lavoro dell’amministrazione della città e, dopo essersi brevemente intrattenuto con alcuni cittadini, è ripartito alla volta di Roma.
“Complimenti a Rimini, città in un momento di grande effervescenza di progetti”.
“Ho trovato una città in un momento di grande effervescenza di progetti, con interventi strategici in uno stato di realizzazione avanzatissima. Davvero complimenti al dinamismo di Rimini”.
Così il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, questo pomeriggio al termine del sopralluogo sui cantieri del centro storico di Rimini.“Il Fulgor – ha spiegato Andrea Gnassi – che diventerà Casa del Cinema Federico Fellini è una delle tre gambe che strutturano il Museo Fellini, uno spazio museale e urbano straordinario e unico al mondo, che comprende anche gli spazi del castello malatestiano e l’area tra quest’ultimo e il cinema. Si tratta di un intervento dall’eccezionale valore e richiamo internazionale, pensato non come luogo chiuso, ma anzi che vede il recupero e la riqualificazione degli spazi della città tra i suoi obiettivi strategici”.
“Con questi progetti – ha proseguito il presidente Paolo Gentiloni – la Rimini che tutti noi conosciamo, quel polo attrattivo amato e visitato dai turisti italiani e internazionali, diventa sempre più una città che orienta il suo presente e il suo futuro sulla qualità ambientale, delle acque e della cultura. Importantissimo il Museo internazionale Fellini, con l’impatto e l’attrattività che potrà generare, ma non di meno importanti il teatro e la riqualificazione del sistema idrico e fognario”. Il sindaco Gnassi ha invitato il presidente Gentiloni alla prossima inaugurazione del cinema Fulgor e quindi del Teatro Galli.
