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Crabs, torna il risultato ma non il gioco

Rimini torna a sorridere, almeno dal punto di vista del risultato, dopo aver patito sei sconfitte consecutive e muove la classifica che la vede ancora al nono posto a soli 2 punti dalla quota playoff e 6 di margine sul minaccioso dodicesimo posto che significherebbe pericolosa roulette da playout.

Sul pano del gioco NTS CRABS è ancora distante dal quella convincente del girone d’andata, ma serviva vincere e tanto basta. L‘avversaria di turno al 15° posto non appariva temibile, ma con questi chiari di luna anche le ombre prendono corpo e la certezza del successo, evidente fin dall’inizio, è stata minata più volte dalle ripetute amnesie (offensive e non) patite per larga parte della contesa.

Il 10 pari ed il 14 pari dei due quarti centrali hanno tenuto in larga apprensione il fedelissimo pubblico che ogni domenica si stringe accanto ai suoi ragazzi e non ha mai smesso di incitarli godendo delle belle giocate che Rimini sa offrire quando gioca sul serio. E patendo le pene dell’inferno durante i lunghi blackout sconcertanti, come quello del secondo quarto che per quasi otto minuti ha visto morire sul ferro la bellezza di nove tiri consecutivi. Leggendo la statistica vedi poi che hai tirato meglio dal pitturato, ma subendo di più dalla distanza a causa della prestazione balistica di uno statico Roberto Chiacig capace comunque di chiudere con 15 punti, ma molti dei quali quando i buoi erano già scappati, perduto il confronto ai rimbalzi con qualche distrazione di troppo ed ai pochi tiri liberi, ma vincendo la partita nel saldo perse/recuperate e negli assist dimostrando di avere avuto maggiore lucidità degli avversari.

DAVIDE MELUZZI: 5 punti in 22:34 minuti, perché lungamente confinato in panca per falli con 1/2 da 2 punti e 1/2 da 3 punti senza viaggi in lunetta chiude con 1 rimbalzo, 1 persa, 1 recupero e 4 assist per una prestazione sotto tono (forse la prima) che gli vale solo un 5 di valutazione Lega e bicchiere mezzo vuoto.

LUCA PESARESI: 8 punti  in 36:54 in campo con 1/2 da 2 punti e 2/7 da 3 punti senza tiri liberi e 3 rimbalzi con 1 persa ed 1 recupero; gioca a lungo da playmaker servendo 9 assist. 15 di valutazione Lega partendo con 0/4 dalla lunga distanza prima di infiammare il Flaminio con una tripletta che di fatto chiude la partita e gli vale da sola il bicchiere mezzo pieno.

GIUSEPPE ALTAVILLA: 0 punti in 03:33 in campo a battersi bene in difesa senza commettere errori, siccome porta il suo buon mattoncino alla causa si merita il bicchiere mezzo pieno ma prende 0 di valutazione Lega.

STEFANO POTÌ: 9 punti in 33:53 minuti in campo con 3/4 da 2 punti e 1/5 da 3 punti. Senza ottenere tiri liberi, chiude con 1 rimbalzo, 1 persa e 2 assist. 9 di valutazione Lega e bicchiere mezzo pieno dimostrando di sapersela cavare egregiamente,. Avrebbe meritato di più dalla lunga distanza ed anche noi del pubblico saremmo stati tutti più sereni, ma la qualità c’è e si è vista.

PAOLO MAIELLO: 2 punti in 16:03 minuti con 1/2 da 2 punti e 0/1 da 3 punti, anche lui senza gite in lunetta. Prende 1 rimbalzo ed 1 recuperata; ottiene 1 di valutazione Lega ma bicchiere mezzo pieno giocando con intensità in ogni parte del campo; mani veloci ed aggressività gli hanno fatto meritare l’applauso del pubblico e la stima dei compagni.

PAOLO BUSETTO: 0 punti in 14:43 minuti fortemente condizionato dei falli con 0/1 da 2 punti senza tiri da 3 punti né gite in lunetta. Conferma la sua predisposizione alla difesa prendendo 5 rimbalzi con 1 persa ed 1 assist; ottiene 1 di valutazione Lega e per affetto sincero bicchiere mezzo pieno per il coraggio e l’impegno che non corrispondono ai risultati, almeno in metà del campo.

LEONARDO BATTISTINI:  IMPRESCINDIBILE con 26 punti in 37:40 minuti in campo per 12/18 da 2 punti e 0/2 da 3 punti oltre a 2/5 ai tiri liberi. Chiude con 6 rimbalzi, 3 perse, 1 recupero, 1 assist ed 1 stoppata. 20 di valutazione Lega e bicchiere tutto pieno risultando efficace risolutore in ogni parte del campo e ripeto: IMPRESCINDIBILE.

EDOARDO TIBERTI: mai entrato in campo.

JACOPO AGLIO: 2 punti in 19:01 in campo, con 1/3 da 2 punti senza tiri dalla lunga distanza né tiri liberi. Chiude con 2 rimbalzi ed 1 persa. Non un passaggio a vuoto, ma ancora pochino per la solidità e la concretezza alla quale ci ha abituati quest’anno: 0 di valutazione Lega e bicchiere mezzo vuoto.

FRANCESCO FOIERA: 15 punti in 23:19 minuti in campo partendo dalla panchina con 4/8 da 2 punti e 2/3 da 3 punti oltre a 1/2 ai tiri liberi. Cattura 9 rimbalzi e totalizza 3 assist. 22 di valutazione Lega e bicchiere tutto pieno nella sfida degli over 40 dalla quale esce vincitore con un prestazione cristallina, il ritrovamento del tiro da 3 punti e l’abbraccio del pubblico.

ANDREA MAGHELLI, RENZO GALLI, SIMONE BRUGÉ: finalmente la valutazione globale di Lega li premia 74 a 44 dimostrando la superiorità effettivamente vista sul parquet dove sono rimasti anche i problemi di sempre sicuramente difficili da risolvere in una sola settimana e con una trasferta pesante ed insidiosa come quella di Matera. In ogni caso il bicchiere mezzo pieno e mia totale fiducia personale non gliele toglie nessuno.

Daniele Bacchi

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