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Centri estivi per gli anziani della Valconca, una bella stagione per la terza età

Un centro estivo marino per anziani. È quello che sta portando avanti, da ormai 16 anni, l’Unione della Valconca (nata nel 1996 e che comprende i comuni di Gemmano, Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo-Montecolombo, Morciano, Saludecio e San Clemente). Questo centro estivo così particolare è rivolto a tutti gli anziani residenti nei comuni della Valconca e si svolgerà dal 4 al 29 giugno al Bagno Luca n.12, fra Misano e Riccione; le iscrizioni sono terminate mercoledì 16 maggio. Un servizio non solo per i più piccoli quindi, ma anche per quelle persone di una certa età che hanno bisogno di relazionarsi e svagarsi un po’ con i propri coetanei. Ma in che cosa consiste esattamente? Ce lo siamo fatti spiegare dal Responsabile di questo servizio, il Dott. Lorenzo Socci.

Dott. Socci, che tipo di attività vengono svolte all’interno di questo centro estivo?

«Vengono svolte attività di animazione, sportive, passeggiate, tornei di carte, giochi di gruppo, laboratori di pittura e bricolage».

Quante persone lavorano per garantire questo servizio?

«La gestione del centro estivo è esternalizzata e vi operano circa 10 persone».

Quanti sono, invece, gli anziani che partecipano?

«Ogni anno sono circa 220, 230 anziani».

A iscriversi sono più le donne o gli uomini?

«Le donne sono molto di più degli uomini; lo scorso anno su 218 iscritti, solo 30 erano maschi, una percentuale quindi di circa il 14 per cento».

Qual è l’età media degli iscritti?

«Il centro estivo è rivolto ad anziani dai 65 anni in su, ma abbiamo avuto iscrizioni anche di ultranovantenni. Ci si può iscrivere presso gli uffici dell’Unione della Valconca a Morciano di Romagna oppure presso gli uffici dei Comuni di Residenza. Il costo di € 100,00 comprende il servizio di trasporto dal paese di provenienza al mare, andata e ritorno, una ricca merenda a metà mattinata e l’animazione in spiaggia».

Che lei sappia, è nato qualche amicizia, o addirittura qualche storia d’amore, durante questi centri estivi?

«Si tratta certamente di un importante occasione di socializzazione, che è poi in fondo uno dei principali scopi del servizio, alcuni utenti partecipano ormai da diversi anni, per tale ragione non v’è dubbio che siano nati tanti rapporti sociali e durature amicizie».

Avete centrato tutti gli obiettivi che vi eravate prefissato in questi anni?

«Gli obiettivi raggiunti sono sempre stati più che soddisfacenti, i numeri degli utenti sono cresciuti in modo esponenziale e l’interesse verso il servizio è sempre molto alto».

Nicola Luccarelli

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