Cerca
Home > Ultima ora politica > Scivolone dell’ex moglie di Grillo, scambia collaboratori di Veltroni per la scorta: “Chi la paga?”

Scivolone dell’ex moglie di Grillo, scambia collaboratori di Veltroni per la scorta: “Chi la paga?”

“Veltroni a Rimini per girare un film…al ristorante con la scorta. Chi paga?”. A porsi la domanda, con un post su Twitter, Sonia Toni, ex moglie di Beppe Grillo e giornalista, pentastellata della prima ora.

L’interrogativo ha ottenuto numerose risposte: “A cosa gli serve la scorta? Nessuno si ricorda più di lui. Togliete la scorta a questo signore” è il commento di un utente; “Veltroni con la scorta, siamo al paradosso…” aggiunge un altro, e c’è perfino chi si rivolge ai ministri Matteo Salvini e Luigi Di Maio e al premier Giuseppe Conte: “Anche Veltroni ha la scorta? Se si, per cosa sarebbe giustificata?”.

Veltroni a Rimini per girare un film…al ristorante con la scorta. Chi paga?
— Sonia Toni ?????????? (@ToniSonia) 21 giugno 2018 . “A meno che i body guard non li paghi con i suoi soldi non si capiscono i motivi di questo servizio a spese dei cittadini” ha rincarato la dose Toni.

A risponderle, dopo alcune ore dalla pubblicazione del post, lo stesso Veltroni: “Cara Signora, ha sbagliato. Ha scambiato per scorta le persone che erano con me, per lavoro, a Rimini. Non ho la scorta, per mia immediata richiesta, da molti anni, dal giorno in cui ho smesso di avere ruoli pubblici. Volevo dirglielo”.

Uno scivolone a cui la donna ha cercato di rimediare con un altro tweet: “Forse il misunderstanding è partito perchè dietro a lei seduto stavano in piedi due ragazzoni dal fisico ‘armadio a muro’, comunque io ho posto una domanda legittima e la ringrazio per avere risposto”.

 

Ultimi Articoli

Scroll Up