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Rimini, viola la quarantena e va in ospedale: “Porto vestiti a mia cognata neo-mamma”

“Mia cognata ha partorito e sto andando in ospedale a portarle dei vestiti”: così un peruviano di 27 anni fermato dalla polizia mentre si trovava in auto guidata da un connazionale 64enne: il giovane infatti era sprovvisto di patente.

Fin qui tutto bene, o quasi: come mai, hanno chiesto gli agenti, in ospedale non ci va il padre del bambino? I due hanno candidamente spiegato che il neo-papà non poteva muoversi perchè era in quarantena, dopo essere risultato positivo al coronavirus.

A questo punto sono scattate le verifiche, dalle quali è saltato fuori che positivo era anche lo stesso 27enne e quindi anche lui avrebbe dovuto trovarsi in quarantena. Sanzione per tutti e due, nonostante le loro proteste: non sapevamo, hanno detto, di questi divieti.  E immediato rientro sotto scorta nella casa dove abitano insieme ai parenti. L’uomo di 64 anni è stato inoltre segnalato all’Ausl perchè provveda a verificare anche il suo stato di salute.

 

 

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