Anche nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato hanno pattugliato le strade del riminese per verificare il rispetto delle prescrizioni introdotte con il dpcm anticontagio e le ordinanze locali e regionali nel giorno festivo della liberazione.
Oltre al signore che senza veli prendeva il sole nei pressi dell’Arco D’Augusto e al ragazzo positivo fermato in macchina assieme ad un partente altre 7 persone sono state sanzionate per aver violato la quarantena.
Una ragazza di 32 anni è stata fermata in macchina sulla Statale 16 a Rimini. Alla richiesta degli agenti sulle motivazioni dello spostamento la giovane ha risposto di essere andata a trovare il proprio fidanzato, sempre a Rimini, agli arresti domiciliari, di aver cenato con lui e di avergli dato i soldi per fare benzina. Motivazioni ovviamente tutt’altro che sufficienti per risparmiarsi la multa. Salata, perchè la donna era alla guida della propria automobile sulla strada statale.
Nel pomeriggio un signore di 57 anni è stato sanzionato perché sorpreso a prendere il sole su una panchina di Viale Regina Margherita.
Un riccionese di mezza età è stato sorpreso in macchina a Rimini in Via Angeloni. Agli agenti ha prima spiegato di essere lì per recarsi al cimitero salvo poi correggersi giustificandosi di essere alla ricerca di un supermercato. Motivazioni ovviamente futili perché sia i cimiteri che i supermercati nella giornata di ieri erano chiusi. E non è finita qui, perché il soggetto era alla guida con patente sospesa. L’uomo è stato quindi denunciato e il suo mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo.
A beccarsi una sanzione anche un 27enne a passeggio in battigia, in riva al mare, sempre nel pomeriggio.
Ma non ci sono stati solo i trasgressori. O meglio, c’è stato chi, oltre a violare i divieti, se ne è andato in giro con un coltello da cucina di 26 centimetri nascosto in macchina in lungo e in largo per la città. Fermato dagli agenti della Polizia di Stato l’uomo, 46enne originario della Romania, è stato perquisito e denunciato per possesso ingiustificato d’arma.
Gli agenti hanno fermato anche due giovani di 20 e 18 anni in Via Porto Palos a Torre Pedrera. Il ragazzo alla guida ha spiegato di essere alla ricerca di un distributore di sigarette l’altro ragazzo di averlo semplicemente accompagnato. Inevitabile la sanzione, in quanto è stato accertato che entrambi vivevano in una zona in cui sono presenti distributori automatici di sigarette. Non sarebbe quindi stato necessario percorrere in macchina tanta strada.
