Annamaria Barilari, data come eletta per il Partito Democratico lo scorso giugno nella prima composizione provvisoria del Consiglio comunale di Rimini, era stata poi esclusa nel conteggio ufficiale dove risultavano una sessantina di voti in meno.Dopo il conteggio ufficiale era entrata in consiglio per il PD Barbara Vinci.
La Barilari aveva presentato un ricorso elettorale al TAR che ne ha discusso il 13 giugno scorso dopo aver chiesto i verbali degli scrutini.
Il Tar ha ritenuto la documentazione fornita dal Comune di Rimini insufficiente ed ha disposto, con ordinanza, un supplemento di istruttoria – a carico della Prefettura di Rimini (che ha accesso ai verbali dai quali l’ufficio centrale ha desunto i risultati per la proclamazione degli eletti e alle tabelle di scrutinio) – in ordine alla sezione n. 51 (viale XXIII Settembre 1845 – Quartiere n.1).
La Prefettura di Rimini, eventualmente, potrà disporre anche il riconteggio delle preferenze, attribuite alla ricorrente, relativamente alla sola sezione n. 51.
In particolare, nel ricorso si afferma che : .
“Sul punto, la relazione depositata dal Comune di Rimini in data 1.3.2017 non fornisce elementi utili che chiariscano quale è il numero effettivo delle preferenze riportate dalla ricorrente.
La predetta relazione si esprime in tal senso : <nell’esemplare del verbale della sezione n. 51, depositato presso la segreteria del Comune, sono indicate n. 4 preferenze a favore di Annamaria Barilari, corrispondenti a quelle assegnate dall’ufficio centrale e corrispondenti anche alla comunicazione effettuata dal Presidente del seggio alla chiusura della votazioni>.
L’accertamento definitivo – relativo a tale punto – appare dirimente ai fini del decidere.
Il Collegio dunque ritiene necessario acquisire una dettagliata e documentata relazione di chiarimenti sul predetto punto problematico.
Il Tar dispone l’acquisizione degli atti a cura della Prefettura di RIMINI entro 60 giorni ed ha fissato, per l’ulteriore esame del merito, l’udienza pubblica al 31 ottobre 2017.
