Prosegue l’attività posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Rimini. In concomitanza con l’avvio della stagione estiva, hanno intensificato la presenza sul territorio ponendo in essere servizi preventivi e repressivi mirati al contrasto delle varie forme di illeciti, con particolare riguardo ai reati predatorio ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto in flagranza, per il reato di furto aggravato in concorso, C. I. C. classe 1994, e B. G. A. classe 1992, entrambi di origini rumena, in Italia senza fissa dimora.
I due giovani sono stati bloccati dai Carabinieri mentre tentavano di darsi alla fuga dopo aver asportato due borse, contenenti effetti personali, cellulari e denaro contante, di proprietà di una donna riminese che aveva momentaneamente lasciato il proprio ombrellone presso uno stabilimento balneare sito sul lungomare Tintori per spostarsi più in là di qualche fila per scambiare due chiacchiere con una conoscente. Semplice il modus operandi posto in essere dai rei: i due, confondendosi tra i turisti che affollano le spiagge della riviera, si aggiravano tra gli ombrelloni alla ricerca di borse ed oggetti di valore; notato il potenziale bersaglio, coprendosi a vicenda al fine di garantirsi l’impunità, i due si sono impossessati della refurtiva per allontanarsi immediatamente come se le borse fossero di loro proprietà. Nel caso specifico i due giovani sono passati proprio dinanzi alla proprietaria delle borse che, riconosciute le stesse come proprie, si è accorta del furto e, seguendo a distanza i due per non perderli di vista, ha immediatamente chiamato il numero di emergenza 112 richiedendo l’intervento di una pattuglia sul posto. Bloccati dai militari i due giovani non hanno potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. Le borse ed il relativo contenuto sono state restituite alla legittima proprietaria mentre gli arrestati espletate le formalità di rito, sono stati dichiarati in arresto.
Questa mattina, i due autori del furto in spiaggia, sono stati condannati – per direttissima – alla pena di 8 mesi di reclusione e 200 euro di multa.
Sempre ieri, in tarda serata i Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti, H. T. 54/enne tunisino, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
L’uomo è stato sorpreso mentre, nei pressi della stazione ferroviaria, cedeva una dose da due grammi di hashish ad un turista originario della provincia di Foggia. La successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire ulteriori 4 dosi della medesima sostanza. H. T. è stato arrestato e condannato – con rito direttissimo – a 6 di reclusione con pena sospesa ed obbligo di presentazione alla P.G..
