Saranno oltre 20mila gli studenti riminesi che il 15 settembre inizieranno o torneranno sui banchi, dalle materne alle superiori, per il nuovo anno scolastico., per un anno, il 2017/2018, caratterizzato da molte novità: non solo le nuove normative nazionali e regionali relative all’obbligo vaccinale per gli alunni, ma anche una nuova gestione integrata di alcune strutture comunali per l’infanzia per il triennio 2017-2020, e il nuovo sistema di trasporto scolastico, frutto del nuovobando pubblico, che si aggiunge ai tanti servizi di supporto al diritto allo studio.
Nel dettaglio, sono 20.506 gli alunni di Rimini e provincia suddivisi in 483 i bambini iscritti ai nidi comunali, 1.218 iscritti alle scuole d’infanzia comunali, 861 nelle scuole d’infanzia quelle statali. 4.923 gli studenti delle scuole primarie, 3.254 quelli delle scuole medie e 9.767 gli scritti agli istituti superiori, di cui il più numeroso è il Liceo Giulio Cesare – Valgimigli con 2.211 iscritti.
Per quanto riguarda le sedi scolastiche, oltre ad aver inaugurato la nuova sede del Valgimigli a Viserba, il Comune di Rimni ha effettuato (o terminerà entro il 15 settembre)78 interventi per una spesa complessiva di 1 milione e 339 mila euro di risorse dedicate.
Il Comune continua ad essere impegnato inoltre anche nel diritto allo studio: per il sostegno all’handicap saranno infatti investiti per l’anno scolastico alle porte circa 3 milioni e 300mila euro, con un incremento di circa 500mila euro rispetto all’anno scolastico passato, quasi il triplo rispetto al 2006-2007. Una cifra che consente di rispondere ad una domanda in costante crescita: anche l’anno scolastico al via evidenzia un incremento progressivo del numero degli alunni certificati e del numero di ore di assistenza necessarie: in tutto sono 395 i ragazzi che necessitano del sostegno, con un incremento di 105 unità degli aventi diritto rispetto al 2015.Il Comune, inoltre, dal gennaio 2015 deve sostituire la Provincia nel servizio di assistenza dedicato agli istituti scolastici superiori.
Anche quest’anno, inoltre, è possibile richiedere il contributo per i libri di testo scolastico, fino al 23 settembre enelle modalità qui riportate.
Per quanto riguarda le mense, Rimini può vantare di essere recentemente salita al al terzo posto del podio nazionale per la qualità delle proprie mense scolastiche. Il «rating» 2016-17 delle mense scolastiche è stato stilato (coinvolgendo 46 Comuni italiani) da Foodinsider in base alle risposte dei genitori che fanno parte delle commissioni mensa presenti in quasi tutte le scuole primarie. Il terzo posto è stato guadagnato grazie alla presenza di piatti della cucina locale con un accorgimento in più rispetto alla cucina delle nonne romagnole: meno carne rossa e insaccati, più pesce (anche pesce azzurro fresco) e legumi. Per l’anno 2017, la novità è legata alla diversificazione dei menù in base ad esigenze mediche, culturali e religiose. È possibile consultare le specifiche tabelle dietetiche alla pagina web qui
Come detto in apertura, sono tre le novità dell’anno scolastico il 2017/2018: l’obbligo vaccinale, la gestione integrata e il nuovo trasporto scolastico.
Il Trasporto pubblico può vantare26 nuovi bus scolastici con l’inserimento dell’alimentazione ecologica a metano ed un ribasso d’asta di 90 mila euro che ha permesso di rimettere in circolo risorse importante per implementare i beneficiari dei i servizi dedicati al sostegno scolastico dell’handicap, uno dei settori cardine del welfare di questa amministrazione comunale. Un investimento forte e deciso su un settore ritenuto strategico e imprescindibile non solo per la popolazione scolastica ma per tutta la comunità; sono infatti tra gli 800 e i 900 gli alunni interessati, per un impegno quotidiano che riguarda 24 linee. Un’ulteriore novità: tutte le linee avranno un accompagnatore dedicato, ad ulteriore garanzia degli alunni. Per i prossimi sei anni saremo dunque in grado di garantire un servizio sempre più efficiente e in grado di rispondere alle richieste delle famiglie del territorio, confermando anche le stesse agevolazioni finora garantite.
Le sezioni e le classi interessate dal bando per la gestione integrata dei servizi scolastici, invece, hanno mantenuto le stesse iscrizioni degli anni precedenti, con una copertura al 100% dei posti disponibili. I Nidi e le scuole per l’infanzia interessati rimarranno completamente pubblici, ma saranno gestiti con il coinvolgimento parziale dei soggetti esterni altamente specializzati usciti vincitori dai rispettivi bandi. Il bando coinvolge quattro sezioni di nido su 26 (15%) e 16 sezioni di scuola materna su 47 (34%).Si ricorda che, al fine di assicurare la continuità didattica del personale educativo ed insegnante, l’affidamento integrato della gestione dei servizi sarà scaglionato in tre anni.
Infine, La legge sulle vaccinazioni approvata dal Parlamento (legge 119/2017) conferma e rafforza la legge che l’Emilia-Romagna si era già data nel 2016 sugli obblighi vaccinali; una misura di tutela della sanità pubblica per proteggere i minori, in particolare i più fragili, e proteggere più in generale tutta la collettività.La legge nazionale estende da 4 a 10 le vaccinazioni obbligatorie previste per l’iscrizione a scuola: tali vaccinazioni riguardano i bambini/ragazzi da 0 a 16 anni.Tutte le 10 vaccinazioni ora obbligatorie sono gratuite perché già inserite nei nuovi Livelli essenziali di assistenza (LEA).
Il Comune di Rimini ha inviato a casa delle famiglie interessate un promemoria contenente le modalità per essere in regola con i nuovi obblighi introdotti.
Entro il 10 settembre 2017, i genitori aventi la potestà genitoriale devono presentare al Comune di Rimini, in quanto titolare delle scuole per l’infanzia paritarie, la documentazione che dimostri uno dei seguenti casi:
a) l’effettuazione delle vaccinazioni;
b) l’esonero per avvenuta immunizzazione a seguito di avvenuta malattia naturale;
c) l’omissione o il rinvio delle vaccinazioni in caso di accertato pericolo per la salute;
d) la presentazione della formale richiesta di vaccinazioni/prenotazione appuntamento all’Azienda Sanitaria Locale.
La documentazione che dimostra l’effettuazione delle vaccinazioni (caso a) o la prenotazione (caso d) può essere sostituita da una autocertificazione; in ogni caso, la documentazione che dimostri l’effettuazione delle vaccinazioni va consegnata entro il 10 marzo 2018.
La documentazione dovrà essere consegnata all’Ufficio Iscrizioni del Comune di Rimini secondo le seguenti modalità:
· invio tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo direzione4@pec.comune.rimini.it;
. invio tramite posta elettronica all’indirizzo: ufficioiscrizioni@comune.rimini.it;
· consegna diretta a mano presso l’ufficio di via Ducale, n. 7, primo piano.
L’ammissione e l’accesso alla scuola per l’infanzia non saranno consentiti fino alla consegna della documentazione.
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare i seguenti contatti:
· SITO INTERNET www.ascuolavaccinati.it
· INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA: infovaccinazioni@regione.emilia-romagna.it
· NUMERO VERDE 800033033