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Rimini, Jamil Sadegholvaad: “La ragazza ci chiede costantemente privacy”

Come è comprensibile la stampa polacca, ma anche di altri paesi, si sta occupando del bestiale episodio verificatosi qualche giorno fa nella spiaggia di Miramare, dove una coppia di fidanzati è stata aggredita. Lui percosso e la ragazza, ventiseienne, ripetutamente violentata da quattro uomini, sembra in preda alla droga. Oltretutto, come se non bastasse, sono andati dal mare sulla circonvallazione e lì hanno violentato anche un trans peruviano. Insomma una notte “brava”.

Già oggi abbiamo pubblicato – a firma Samuele Zerbini – alcune reazioni, anche governative presenti sui social, sulla carta stampata e sulle TV.

In Comune, a Rimini, è un continuo chiedere notizie da parte degli organi di informazione… Tra ieri e oggi  Jamil Sadegholvaad ha incontrato almeno tre televisioni polacche.

Ci chiedono le cose più disparate – ci dice Jamil – che riceve le varie richieste. Ci chiedono addirittura delle indagini sulle quali, per la verità, il questore non informa nemmeno il Sindaco. Sappiamo solo che la ricerca è spasmodica e che sarà fatto di tutto per prendere questi quattro briganti, cosa della quale sono fortemente convinto. Non si sa proprio nulla”.

L’altra cosa che posso dire con fermezza – ci è chiesto dalla ragazza – è che tuteleremo la riservatezza e la privacy della ragazza. E’ blindata in ospedale e spero proprio – finora ci siamo riusciti – a tenerne nascosta l’identità”.

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