L’ Osservatorio Montanari di Federalberghi di Riccione ha svolto anche per il 2020 la consueta indagine sull’andamento della stagione turistica appena conclusa.
Sono stati intervistati 115 albergatori sui 305 associati, suddivisi tra: n. 6 (1 STELLA); n. 37 (2 STELLE); n. 53 (3 STELLE); n. 19 (4-5 STELLE).
Il quadro che ne esce conferma i dati ufficiali Istat. In particolare – 37% gli arrivi da gennaio a settembre e -38,8% i pernottamenti. La permanenza media è stata di 4 notti. Il 92% dei pernottamenti è arrivato dall’Italia. Solo 94 i giorni di apertura nel 2020 contro i 156 del 2019.
Il fatturato è diminuito del 40%
Tuttavia va registrato che tra gli operatori economici i giudizi sono diversi sulla percezione dell’andamento della stagione turistica. Il 57% degli intervistati ritiene che la stagione turistica sia andata meglio o molto meglio rispetto alle aspettative iniziali. Solo il 18% dichiara peggio o molto peggio.
Diversa l’opinione su un giudizio complessivo della stagione turistica. Il 54% degli albergatori di Riccione la ritiene negativa o molto negativa.
A fronte di questa situazione e tenendo conto dell’incertezza che permane nel breve e medio periodo rispetto alla pandemia gli operatori alberghieri disposti ad investire sono solo il 37%
Chi investe lo farà migliorando le camere e formando il personale.
Oltre il 57% investirà da 10 mila a 50 mila euro.
Interessante la domanda sulle novità introdotte negli Hotel durante l’estate 2020. In particolare segnalati check in e chek out online ed allungamento dell’orario del servizio di ristorazione.
La formula alberghiera utilizzata per la stagione 2020 è stata la pensione completa per il 39% e all inclusive per il 31%.
L’81% ha accettato i bonus vacanza
39 hotel sono rimasti chiusi. Nel 2019 gli hotel chiusi erano 15. Il 71% delle strutture è gestione in proprietà. Solo il 29% è un affittuario
In calo tutti gli indicatori dei consumi
In conclusione una stagione molto difficile che continua ad essere tale anche per il questo periodo autunnale a causa del coronavirus.