Nella giornata di ieri i Carabinieri del Ros hanno arrestato 18 dei 20 indagati per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio nell’ambito dell’Operazione Riviera. Le indagini durate due anni hanno permesso di smantellare una vera e propria centrale internazionale dello spaccio tra Viserba e Torre Pedrera a Rimini. Questa era la base di una nutrita banda di criminali per lo più di origine albanese, che, aiutati dalle consulenze di un chimico colombiano avevano imbastito un vasto mercato illecito di sostanze stupefacenti molto potenti.
All’indomani della notizia arrivano le dichiarazioni dell’amministrazione comunale di Rimini.
“L’Amministrazione Comunale desidera rivolgere un sentito ringraziamento ai carabinieri del Ros e ai militari del Comando provinciale di Rimini per l’esito dell’operazione “Riviera” che ha consentito di far emergere una articolata rete di traffico di stupefacenti e di smantellare una banda che tentava di radicarsi nel territorio. Un’operazione che ha portato a numerosi arresti e che testimonia l’attività incessante ed efficace dell’Arma a contrasto di un fenomeno criminale capace di diramarsi attraverso reti internazionali e a tutela della sicurezza della comunità, e in particolare dei più giovani”.