Ennesima risposta al crimine predatorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Novafeltria che dopo una mirata attività investigativa riescono ad identificare i due responsabili – fratello e sorella rispettivamente di 21 e 26 anni – del furto di materiale di cancelleria all’interno di un negozio, immortalati dalle immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza in occasione del furto compiuto all’interno dell’attività commerciale.
A seguito della denuncia contro ignoti sporta dal titolare dell’esercizio, i Carabinieri della Stazione di Novafeltria hanno avviato le indagini ed hanno acquisito le immagini di videosorveglianza dell’esercizio commerciale e così come, tempo prima era avvenuto per un furto in un supermercato, si è rivelata una scelta vincente! Dall’analisi delle immagini, infatti, i militari hanno identificato con certezza i colpevoli ed hanno bussato alla loro porta con un decreto di perquisizione, richiesto e concesso tempestivamente, dall’Autorità Giudiziaria di Rimini rinvenendo facilmente, al loro domicilio, parte della cancelleria oggetto di furto.
I due ragazzi originari della provincia di Foggia, ma domiciliati da tempo a Novafeltria sono stati, pertanto, denunciati perché ritenuti responsabili, in concorso, del reato di furto aggravato e per uno dei due scatterà con ogni probabilità il “foglio di via” dal Comune di Novafeltria, richiesto a suo carico dalla Stazione Carabinieri che ha proceduto.
Il Comandate della Compagnia CC di Novafeltria, Capitano Silvia Guerrini, sottolinea come “la tempestività delle denunce e la minuziosità dei dettagli forniti da coloro che subiscono reati è condizione essenziale affinché i Carabinieri possano esperire indagini più efficaci e raggiungere risultati, anche in quei furti considerati di “minore entità”: in questo caso il sistema di videosorveglianza ha fatto la differenza ma senza alcuni dettagli forniti dall’esercente, vedere le immagini non sarebbe stato decisivo.”