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“Misano you can”: Patto Civico sceglie Claudio Cecchetto

Procede a ritmo incessante a Misano Adriatico la campagna elettorale di Claudio Cecchetto. Il noto produttore del mondo dello spettacolo continua il suo tour a ritmo serrato, in vista dell’appuntamento del 26 maggio, quando anche nella nota località turistica si voterà per le elezioni amministrative e i cittadini dovranno scegliere il successore di Stefano Giannini alla guida del municipio.

Si è già scritto in passato circa la dinamica politica che ha portato alla candidatura di Cecchetto. Oggi, a distanza di settimane, molti indizi portano ad affermare che ciò che si era intuito si sta concretizzando, con buona pace di chi sosteneva che la lettura politica data da L’Arciunes fosse pura dietrologia.

Veniamo all’ultimo indizio.

E’ di ieri la foto che ritrae lo stesso Cecchetto in compagnia di Baldino Gaddi, collaboratore del Comune di Cattolica (voluto dal sindaco grillino Gennari) ed esponente di punta di ‘Patto Civico Riccione’.

Il post di Gaddi non lascia spazio a dubbi: ”MISANO YOU CAN”. Oggi ho incontrato Cecchetto. Bella esperienza. Claudio è un vulcano pieno di sogni e di idee per Misano. Ammetto di essere stato contagiato dal suo entusiasmo. I misanesi sono fortunati ad avere convinto un uomo come lui a mettersi in gioco per garantire una rinnovata identità ed una visibilità nazionale alla propria città. Se gli amici misanesi coglieranno questa opportunità Misano avrà, come mai è avvenuto in passato, una sua peculiarità prestigiosa ed autonoma tra le città della costa”.

Si sa che nell’epoca dei social certi messaggi sono un segnale chiaro e netto di precise scelte di campo; così come si sa che un ‘mi piace’ o un commento possono lasciare intendere tanto.

E curiosando, si notano alcuni like/commenti di persone note nell’ambiente politico locale, perlopiù riccionese.

Ecco quindi che tra gli apprezzamenti del post di Gaddi ci sono quelli degli ex piddini Maurizio Pruccoli e Fabio Ubaldi, ora in Patto Civico, nonché del coordinatore della lista a Riccione Marco De Pascale. Sicuramente più sorprendente è il like di William Casadei, ex PD poi fuoriuscito in polemica con l’ex segreteria riccionese e rientrato insieme ad altri in occasione dell’ultimo congresso del partito, che portò all’elezione di Stefano Giannini in federazione e di Alberto Arcangeli a Riccione, dove lo stesso Casadei entrò anche in segreteria, ruolo dal quale si dimise dopo mesi di inattività. Rimane egli stesso un componente della direzione del PD di Riccione nonché di quella provinciale; da segnalare anche il mi piace di Grazia Bartolini, componente della segreteria dello stesso PD riccionese.

Certo, trattasi solo di like, ma, ripetiamo, hanno un significato perlomeno simbolico.

E’ noto che a Misano il Partito Democratico appoggia la candidatura di Fabrizio Piccioni, al quale Claudio Cecchetto è antagonista. Dovrebbe essere naturale che chi ricopre ruoli nel PD appoggi, seppur anche solo idealmente, i candidati espressione del proprio partito nei vari territori. O almeno, un tempo funzionava così.

C’è poi la posizione di Patto Civico, che ricorda molto quella del Partito Socialista dei tempi che furono (guarda caso la mente dell’operazione Cecchetto risponde al nome di Luciano Tirincanti e tra i like c’è quello di Cosimo Iaia, fedelissimo dell’ex On. Sergio Pizzolante): si sta con chi conviene, valutando di volta in volta. E quindi si sta col PD in Comune a Rimini ma non si sta col PD a Riccione, però si sta nuovamente col PD alle politiche perché il candidato da appoggiare è Sergio Pizzolante, ma non si sta col PD a Misano Adriatico.

Uno dei fondatori di Patto Civico a Rimini, Mario Erbetta ora passato all’opposizione in Comune a Rimini, a Santarcangelo sostiene il candidato del centrodestra Domenico Samorani.  Magari poi si starà col PD a Bellaria Igea Marina, dove lo stesso sindaco Gnassi e altri esponenti del partito locale come l’ex sindaco e presidente di provincia Nando Fabbri hanno organizzato un’iniziativa con Federico Pizzarotti per lanciare un modello di governo molto incentrato sul civismo.

Il movimentismo di Patto Civico ci sta, è nelle cose, corrisponde ad una chiara e legittima dinamica politica. Meno chiara è la politica delle alleanze che intende perseguire il Partito Democratico a livello provinciale, che pare subìre queste iniziative più che esserne il protagonista. Se il modello pare debba essere quello degli accordi ad ampio raggio con realtà più o meno civiche presenti sui territori, sarebbe ad esempio interessante fare in modo che questi accordi possano riguardare tutti i comuni o comunque quelli più significativi e non che essi siano proposti a spot, e soprattutto a senso unico e a piacimento di uno solo degli interlocutori.

Un’ultima annotazione, questa veramente solo a titolo di curiosità: ‘Viva Misano’ è il claim che campeggia sul logo utilizzato da Claudio Cecchetto. ‘Riccione Viva’ è il nome della lista apparentata a Patto Civico a Riccione alle elezioni amministrative del 2017. Tutto casuale?

(nella foto, Baldino Gaddi con Claudio Cecchetto)

L’Arciunès

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