“Sul problema delle targhe estere il ministro Toninelli arriva in vergognoso ritardo”. Lo dichiara il parlamentare romagnolo del Partito democratico, Marco Di Maio, in replica alle dichiarazioni rilasciate questo pomeriggio a Cattolica dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli.
“Da quasi un anno”, argomenta il deputato dem – il problema che riguarda persone, studenti, lavoratori dipendenti e imprenditori attivi nella zona di confine tra Italia e San Marino è stato segnalato”. Per effetto del decreto Sicurezza si sono infatti “trovate a dover pagare dall’oggi al domani multe da 700 a 2.800 euro con il rischio di sequestro del veicolo perchè guidano un’auto aziendale, oppure perche’ fanno parte di famiglie composta da cittadini italiani e stranieri”.
Toninelli, aggiunge Di Maio, si pone “solo oggi il problema delle deroghe, è francamente incredibile. Ormai quei cittadini, quegli studenti e quegli imprenditori sono già stati messi in ginocchio dal decreto fortissimamente voluto da Matteo Salvini per la sua propaganda”. Dunque, conclude, “invece che prendere in giro queste persone con la promessa di interventi tardivi, Toninelli farebbe meglio a tacere”.“