La Fiera di Rimini scommette sul gaming. Con Joy Rimini, IEG entra con tutta la sua forza in uno dei settori che nel mondo ormai da anni sta conoscendo una crescita travolgente, senza cenni di rallentamento. I videogiochi hanno resuscitato il fumetto, si intrecciano con le serie tv e l’editoria. Solo in Italia muvono qualcosa come due miliardi all’anno.
A Rimini da 38 anni si svolge Cartoon Club. La storica manifestazione ha stretto un’alleanza con la milanese Fandango Club, che da una decina d’anni organizza grandi eventi nel settore e non solo. Insieme alla Fiera di Rimini hanno vita alla manifestazione che si terrà per la prima volta dal 15 al 17 luglio.
Il presidente di Italian Exibition Group Lorenzo Cagnoni ha spiegato così i motivi e gli obbiettivi di questa sfida: “Sentiamo la reponsabilità e il bisogno di affrontare i grandi cambiamenti di questa epoca adattandoci alle situazioni. Con questo prodotto innovativo ci rivolgiamo al grande consumo e al grande pubblico, come abbiamo già fatto con RiminiWellness. E questo è il primo degli obbiettivi, coinvolgere il consumatore finale. Inoltre, desideriamo attrarre un un pubblico giovane, in questo caso anche giovanissimo. Terzo, vogliamo allungare la stagione all’estate, che è sempre stato un periodo morto per le fiere: in agosto abbiamo quel grandissimo apputamento che è il Meeting, ora in luglio abbiamo Joy Rimini”.
Lorenzo Cagnoni
Fabrizio Savorani, head of content di Fandango Club, ha spiegato di che mondo si tratta: “Hanno dai 13-14 anni fino ai 35. Giocano con le consolle e sulle piattaforme on line, formano communities, dialogano fra loro e i loro idoli. Ma il game si basa sempre su una storia. Le storie possono nascere da un libro, diventano un fumetto, si trasformano in serie televisive. E’ quello che è successo per esempio a The Witches, che è una serie Netflix ma anche un gioco di ruolo e tanto altro ancora. Oppure Leagues of Legend, attualmente il game più giocato al mondo. Perchè a Rimini? Perchè questa città oltre ai padiglioni della Fera ha un appeal straordinario e strutture ricettive uniche, soprattutto in estate”.
Previsioni precise sulle presenze non se ne fanno: “Difficile quantificare un anno zero – premette Savorani – però parliamo didecine di migliaia di persone”.
Fabrizio Savorani
Insomma un Cartoon Club che possa fare numeri da RiminiWellness. Sabrina Zanetti ricorda: “Quando nell’ambito dell’ACLI partimmo 38 anni fa con Cartoon Club c’erano i filmini 16 millimetri. Con il digitale è cambiato tutto, non senza sorprese. Il fumetto veniva dato per morto, invece ha trovato nuova linfa: il 90% dei games nasce da una strip. Con Joy vogliamo attrarre in un luogo mitico come Rimini d’estate tutte le espressioni di questo nuovo mondo. Con un evento che dalla Fiera si espande alla città, aperto a tutti. Con la consueta presenza in piazzale Fellini, ‘ormai tradizionale area cosplayer, ma anche anche nei Musei della città e negli spazi di Augeo. E soprattutto nella piazza sull’acqua del Ponte di Tibero, che saraà il punto d’incontro le le autproduzioni con smartphone, un’altra delle tante sfaccettature generate dall’intreccio di gaming, comics, esportshow. Partendo da quello che abbiamo costruito in questi anni, a Rimini vogliamo offrire un’esperienza totale, con i padiglioni della Fieraa ospitare i grandi tornei, l’esposizione dei prodotti e del merchandising, dal mattino fino alle 17. Poi c’è tutta la città a disposzione per gli incontri con gli autori, i personaggi con i quali i fan interagiscono quotidianamente qui potranno vedere di persona”.
Sabrina Zanetti
L’amministratore delegatp di IEG Corrado Peraboni sottolinea: “Una delle nostre caratteristiche è di aver saputo guardare un po’ più avanti. A Rimini Ecomondo è nata 25 anni fa, quando i temi dell’ambiente e dell’energia erano forse solo per alcuni docenti universitari. Anche con Joy Rimini crediamo di poter interpetare l’innvazione, dando casa a un universo in espansione continua e impetuosaun mercato. In Italia ha un giro d’affari di oltre 2 miliardi di euro, con circa 1,6 milioni di fan nel 2021, in crescita del 15% sul 2020. Anche il mercato del fumetto in Italia è in forte espansione. Secondo le stime di AIE le vendite sono cresciute del 134%”.
Corrado Peraboni
Con quali competitor se la giocherà Joy Rimini? In Italia c’è Lucca Comics, leader e faro del fumett in Europa e anch’essa già nel mondo del gaming. E poi lo storico festival del cinema per ragazzi di Giffoni. “Ma questo appuntamento di Rimini può aver qualcosa in più – auspica Savorani – a iniziare dalla collocazione in estate. E poi la città stessa, con le sue infrastrutture, il suo sistema d’accoglienza e il suo mito”.
I DATI DI MERCATO
Secondo le più recenti rilevazioni ufficiali il mercato dei videogiochi in Italia ha registrato lo scorso anno una performance storica generando un giro d’affari di 2 miliardi e 179 milioni di euro con una crescita del +21,9% rispetto al periodo precedente. Circa 1.620.000 persone si dichiarano esports fan nel 2021, dato che è cresciuto del 15% rispetto al 2020. È questo un target principalmente maschile, con un’età media di 27 anni, un livello d’istruzione e un reddito superiore alla media della popolazione. Anche il mercato del fumetto in Italia è in continua espansione . Tra i libri, le cui vendite nel 2021 sono aumentate di circa il 16% a valore e del 18% a volume, secondo le stime di AIE, quelle dei fumetti, sono cresciute in modo straordinario (+134% per volumi), trainate dal fenomeno dei Manga.
IL SETTORE SPORT, LEISURE E LIFESTYLE
IEG che ha in calendario manifestazioni a livello internazionale proprio negli ambiti sport, leisure & lifestyle che la posizionano tra i top player di questi comparti ha avuto pronta sensibilità nell’approcciarsi al nuovo progetto. Un palinsesto che vede tra le altre manifestazioni Enada e Rimini Amusement Show (nel circuito riminese e romano), Mir Tech, RiminiWellness in Italia e il fitness global network negli Emirati Arabi Uniti e in Messico, oltre al gruppo delle manifestazioni federali collegato ai diversi ambiti sportivi.
