Azzerate tutte le considerazioni lusinghiere di questa prima parte di campionato che sta replicando l’inizio della scorsa stagione (4/4 lo scorso anno e 3/5 questo), ricominciamo con i piedi saldamente piantati a terra. Lo scorso anno c’erano delle ambizioni dichiarate e quest’anno no, tanto entusiasmo iniziale e quest’anno no, più denaro investito e quest’anno no: cosa resta? La stessa voglia di vincere e divertire il proprio pubblico, quella sicuramente sì.
NTS Crabs Rimini affronterà l’Olimpia Bawer Matera retrocessa dalla A2 dopo tre stagioni, che mantiene ambizioni elevate ed ha accarezzato a lungo il sogno del ripescaggio, prima accomodarsi in questo girone. La nostra avversaria ci precede già in classifica e deve ancora recuperare la partita contro Valdiceppo della 5° giornata. Viene da una vittoria importante, perché ha sconfitto Bisceglie che vantava una striscia positiva immacolata ed ha già incassato tre vittorie esterne, cedendo però due volte in casa. Segna 86,6 punti a partita e ne subisce 81,6; dal dettaglio di Lega pallacanestro vediamo che fin’ora ha realizzato il 52% da 2 punti ed un minaccioso 44% da 3 oltre al 68% ai tiri liberi catturando 35,9 rimbalzi di cui 7,6 in attacco. Il saldo perse/recuperate è di 13,4/5,7 con 15,9 assist serviti.
I più pericolosi di questa ennesima pugliese sono: l’ala Lestini (21 punti e 3,7 rimbalzi), l’ala Laudoni (15 punti e 6 rimbalzi), il play/guardia Zampolli (14,9 punti e 5 rimbalzi), la guardia Cantagalli (13,7 punti e 3,3 rimbalzi) e il play Grande (11,6 punti e 5 rimbalzi), tutti in doppia cifra e tanti minuti sul parquet, senza contare che quattro di loro provengono dalla A2. Dalla panchina escono il “nostro” Stefano Crotta (5,1 punti e 4,7 rimbalzi) ed il play Ravazzani (3,3 punti e 4,9 rimbalzi). Una rotazione “corta” di 7/8 atleti, ma con tanti minuti e tanti punti nelle mani.
Da parte NTS Crabs registriamo il primo saldo negativo nel punteggio realizzando 73,4 punti di media subendone 74,5. Rimini tira col 51% da 2 punti e con il 36% da 3. La percentuale ai liberi è salita al 60%, ma è scesa quella dei rimbalzi ora a 38,8 di cui 9,8 in attacco mentre il saldo perse/recuperate è ancora preoccupante a 17,9/5,4 con 13,6 assist serviti. Resta in doppia cifra Meluzzi in compagnia di Pesaresi e Battistini, che vantano un buon pregresso. Foiera, Busetto, Aglio e Signorini stanno tra 8,7 e 5 mentre il resto della squadra fornisce bottini più modesti. Più equilibrata la distribuzione dei rimbalzi ed ampio il minutaggio di tutti; nessuno resta in campo meno di 11 minuti ad esclusione di Altavilla che ha l’attenuante di essere apparso solo due volte.
Ci si augura che la tripla amarezza maturata in soli 8 giorni non abbia minato la fiducia dei nostri ragazzi che sono sì giovani, ma ben guidati. Lo stesso Simone Brugè nell’intervista di ieri ha fugato ogni dubbio sulle volontà di riscatto immediato. Detto questo, con 22 partite ancora da disputare e 10 formazioni comprese in 4 punti, ogni ulteriore commento è superfluo.
Daniele Bacchi