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“Filo per filo segno per segno”, a Rimini e Santarcangelo i giovanissimi si fanno il loro festival

Il Festival “Filo per filo segno per segno”, partito l’11 aprile, sta entrando nel vivo. Sabato 5 e domenica 6 maggio questa manifestazione itinerante, organizzata da Alcantara Teatro, approda a Santarcangelo di Romagna, con bambini e ragazzi sempre più protagonisti. Tra le produzioni di questa iniziativa delle arti dell’infanzia e dell’adolescenza ricordiamo anche l’originale ‘Filo per filo TG’, spensierato TG social di ‘notizie che non fanno notizia… ma notizie interessanti!’, che vede giovani e giovanissimi, coordinati dai creativi Ilaria Scarpa e Luca Telleschi, coinvolti in prima persona in interviste agli ospiti, approfondimenti su significati, progetti e iniziative del Festival. Abbiamo sentito il Presidente di Alcantara Teatro, Damiano Scarpa, che ci racconta come sta procedendo questo evento che si concluderà il 20 maggio.

Scarpa, perché avete deciso di mettere in piedi questo Festival?

«Filo per filo segno per segno nasce dal desiderio di creare relazioni, attraverso uno sguardo ‘bambino’ sull’ambiente urbano, ricco di curiosità, meraviglia, creatività, che vuole diventare ‘contagioso’ al di là dell’età anagrafica. Le azioni del festival mirano a portare la voce e la presenza di bambini e bambine, ragazzi e ragazze all’interno della città, a lasciare tracce, dare forma al pensiero, partendo dal teatro che per sua stessa natura è comunicazione di idee, progetti, bisogni, coinvolgendo anche gli adulti come genitori, insegnanti, educatori, attraverso incontri con esperti. Allo stesso tempo questa manifestazione cercherà di mettere in relazione le tante presenze sul territorio che si occupano, con approcci diversi ma con la stessa cura e passione, delle nuove generazioni: dal teatro alla musica, dalla letteratura, alla re-invenzione del paesaggio e dell’ambiente, e si svilupperà a Rimini e a Santarcangelo di Romagna».

La sindaca di Santarcangelo Alice Parma racconta il progetto ai tg

Che cosa rappresenta questa iniziativa per i giovani?

«È un’occasione per incontrarsi, scambiare pensieri ed emozioni e sperimentarsi su nuovi percorsi di crescita e dare visibilità alla loro espressione creativa ed artistica. Attraverso le azioni teatrali realizzate dai bambini/e e ragazzi/e partono i fili, le connessioni con altre opportunità: incontri con esperti, proiezioni, mostre allestimenti, passeggiate e workshop».

Quanti ragazzi sono stati coinvolti in questo progetto?

«Sono circa 150 fra bambini e bambine, ragazzi e ragazze e giovani, coinvolti in questo evento».

‘Filo per filo segno per segno’ è iniziato l’11 aprile e terminerà il 20 maggio; fino a questo momento qual è il bilancio ?

«Ha suscitato molta curiosità ed apprezzamento. Gli appuntamenti realizzati fino ad ora hanno riscosso molta attenzione e sono stati seguiti con entusiasmo».

Cosa succederà il il 5 e 6 maggio?

«Sabato 5 maggio, alle ore 16, presso il Musas e per le vie di Santarcangelo, all’interno della sezione ‘Paesaggi Creativi’ l’artista Antonio Catalano (attore, regista e pittore, ndr), guiderà giovani adulti e bambini in ‘Quattro Passi’, piccole passeggiate per sgranchirsi l’anima. Un’opportunità per immergersi nella magia e l’incantamento di un artista che sottolinea i pensieri delle fragilità e delle piccole cose. Domenica 6 maggio, invece, alle ore 11, presso la Biblioteca A. Baldini di Santarcangelo, andrà in scena (Filosofare)+, un documentario realizzato da Alcantara con bambini dagli 8 ai 10 anni e prodotto per il Centro Manzi-Regione Emilia Romagna sul significato di ‘insegnare, imparare, educare’ e di seguito un capitolo di (Filosofare)3, un documentario sul pensiero infantile realizzato presso le scuole d’infanzia del Comune di Rimini nel corso del 2016. Infine, alle 17,30, al Teatro Lavatoio, sempre a Santarcangelo, verrà presentato lo spettacolo ‘Naviganti’, realizzato con i ragazzi del Laboratorio stabile di Santarcangelo».

Antonio Catalano

Per quanto riguarda il gran finale, mi può svelare qualcosa?

«Il 17 maggio inaugureremo la mostra ‘I giardini segreti’,  agli Agostiniani di Rimini. Poi, dal 18 maggio si alterneranno numerose azioni teatrali fra Teatro degli Atti, Chiostro e Sala Pamphili. Domenica 20 maggio, alle 19.30, in piazza Cavour, sarà presentata un’azione corale che coinvolgerà tutti i bambini/e, ragazze e i ragazzi che hanno seguito le attività del Laboratorio Stabile Alcantara insieme agli adulti e all’accompagnamento musicale a cura dell’Istituto Musicale Lettimi».

Nicola Luccarelli

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