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Eraldo Pecci, Mariano Gennari e gli altri: le vecchie glorie del Superga ’63 si ritrovano a Cattolica

Una reunion per ricordare il Superga che è stato. Una cena per riunire allo stesso tavolo i giocatori che hanno fatto grande questa squadra di calcio cattolichina e, soprattutto, per dare linfa al Superga di oggi. Accadrà domani sera ore 20,30 al Ristorante Marittimo di Cattolica. Questa società sportiva, che esiste da più di 50 anni, milita nel campionato di Seconda categoria. Presidente è don Biagio Della Pasqua, storico insegnante di religione anche al liceo classico “G. Cesare” di Rimini. Maurizio Semprini (59 anni), è uno storico dirigente del Superga. È stato proprio lui insieme ad altri ex a organizzare questa serata.

Semprini, chi l’ha aiutata a realizzare questa cena?

«Abbiamo deciso io ed i nuovi dirigenti che da quest’anno sono venuti a darmi una mano: Franco Vannoni, Walter Reggiani, Andrea Francolini, Roberto Bartolini, Milko Lodoli, Paolo Pierani, Enrico Pecci e Maurizio Gaudenzi».

Chi saranno le cosiddette vecchie glorie?

«Eraldo Pecci, il più famoso, ma anche altri che hanno giocato fino in Serie D con il Cattolica come Agostino e Domenico Mancini, Renato Pasini, fino a tutti coloro che sono cresciuti nel Superga e hanno fatto parte del nostro settore giovanile per poi arrivare in prima squadra e giocare nelle squadre del circondario. Potrei dirti che l’attuale sindaco di Cattolica, Mariano Gennari, o l’ex primo cittadino di Gabicce Mare, Corrado Curti, sono stati calciatori del Superga».

Dei tanti giocatori passati dal Superga alcuni sono ancora in attività? E cosa vuol dire giocare in questa squadra?

«Sì, nel Superga di giocatori ne sono passati davvero tanti. Giocare con i nostri colori ha sempre dato un senso di appartenenza, di gruppo. Ne è la prova che abbiamo messo insieme, per questa cena,  più di 100 persone. Pensa che abbiamo invitato solo coloro che hanno più di 40 anni, altrimenti nel ristorante non ci saremmo stati. E quindi di quelli ancora in attività ci sarà forse  solo Emanuele Fabbri (classe ’77),  gioca ancora in Terza categoria nel Gradara Calcio».

Chi riconoscete di questa formazione?

A proposito di squadra, come sta andando il Superga quest’anno?

«Premesso che siamo tornati in Seconda categoria da 6 anni, dopo oltre 15 di Terza categoria, ci siamo sempre salvati a fatica,  evitando sempre i play-out, ma quest’anno stiamo facendo un bel campionato. Ci mancano ancora 8 partite, siamo quinti in classifica, ed abbiamo buone speranze di fare i play-off per la promozione in Prima categoria.’

Nicola Luccarelli

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