Questa mattina convocazione congiunta terza e quinta commissione consiglio comune di Rimini per discutere la proposta deliberativa: “Creazione Micro-Aree per Rom e Sinti in Via Maceri e Via Della Lontra.”, presentata dal Consigliere Comunale Marcello Nicola.
Si discuteva, cioè, dello smantellamento del campo nomadi di via Islanda e della ricollocazione in micro aree sul territorio comunale come prevede la legge regionale.
Chi si aspettava scintille è andato via deluso. Ma era abbastanza scontato. Non si discuteva della delibera per l’individuazione delle aree. Ma si discuteva di una mozione della minoranza.
Facile gioco della maggioranza affermare i sacrosanti principi della civiltà.
Smantellare il campo nomadi di via Islanda e una scelta in primo luogo di civiltà. Su questo la maggioranza ha fatto quadrato.
Più articolate le posizioni delle minoranze.
Purtroppo su questo problema le strumentalizzazioni sono sempre dietro l’angolo.
Alcune forze politiche del centro destra “cavalcano” il malcontento e le preoccupazioni dei cittadini.
Questa sera assemblea alla sede del quartiere di via Bidente, al Villaggio Primo Maggio, contro una eventuale individuazione di una micro area in via Arno.
Grande partecipazione di pubblico, ed anche animi sensibili al problema.
D’ altra parte già nei giorni scorsi alcuni cittadini della zona avevano fatto presente come “la zona meriti maggiore attenzione in sicurezza e non azioni opposte. I residenti del Villaggio Primo Maggio ritengono pertanto non adeguata l’ipotesi di un eventuale insediamento di famiglie Sinti in Via Arno.”
Un confronto non semplice ed una scelta per l’Amministrazione Comunale complicata.
