Sono 108 in più i pazienti positivi rispetto a ieri in Emilia Romagna. I test effettuati hanno raggiunto quota 217.039 (+5.387). Le nuove guarigioni oggi sono 459 (14.710 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -380, passando dai 8.391 registrati ieri agli odierni 8.011. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 6.699, fra i più alti nel Paese.
Il commissario Sergio Venturi si è soffermato in conferenza stampa sulla genesi degli ultimi contagi accertati in Emilia Romagna (10 a Rimini).
“Gran parte dei casi recenti – ha spiegato Venturi – sono operatori sanitari asintomatici sottoposti a sierotest e poi trovati positivi al tampone. Ma non sono gli unici. Ci sono anche i congiunti, i parenti e i familiari dei positivi. Ecco perché suggerisco sempre, per i pazienti che non necessitano del ricovero in ospedale di trovare una sistemazione negli hotel covid. Fortunatamente riscontriamo pochi pazienti sintomatici. In gran parte sono anziani ospitati nelle case protette“.
Il commissario ad acta ha poi spiegato di nutrire fiducia nel futuro prossimo.
“Bisogna guardare con fiducia al futuro – ha spiegato il commissario ad acta uscente – Solitamente questi virus spariscono con l’estate, con il caldo. Potrebbero tornare ma potrebbero non tornare. Ci auguriamo non tornino e ci auguriamo che qualora il coronavirus torni a contagiare ancora, il Paese risponda in maniera preparata forte di questa drammatica esperienza. Il paese deve comportarsi come un paziente che ha affrontato una malattia importante. I medici in questo caso consigliano di non pensarci più. E così dovremo fare noi quando la pandemia sarà finita“.
