In merito alle richieste di chiarimento e rettifica avanzate oggi a mezzo stampa dai Sindaci Gnassi e Giannini, riguardo “Destinazione Romagna” e le azioni di Romagna acque il Sindaco Gennari spiega:
“Sono andato a risentirmi per bene la registrazione della conferenza e ritengo non ci sia bisogno di rettificare niente delle mie dichiarazioni, ho semplicemente detto che per alcune politiche avventate dei vecchi governi cattolichini, ci troviamo a non riuscire a risolvere questioni senza l’appoggio dei comuni vicini.
Il concetto mi sembra elementare – continua il Sindaco Gennari – mai detto di avere subito ricatti. Ribadisco che l’esclusione dal CDA di destinazione Romagna mi è risultata indigesta, ritengo che sia Cattolica per la sua valenza turistica, che io per quello che ho fatto negli ultimi 20 anni a livello lavorativo in un azienda vitivinicola del Conero (cioè unire entroterra e mare era il mio pane quotidiano) potevamo essere una risorsa importante per il nuovo ente turistico.
Se Andrea e Stefano, dal mio intervento di sabato scorso hanno desunto qualcosa di diverso da quello che ho scritto sopra, che è ciò che intendevo dire, mi spiace. Colgo questa occasione per ribadire l’interesse di Cattolica a partecipare ai tavoli della nascente Area Vasta per quello che riguarda Mobilità, Turismo, rete idrica integrata, volendo sostenere in maniera forte la nostra provincia ed i nostri territori.
Inoltre ho grande interesse per la questione “Università”, nella quale siamo pronti a fornire tutto il sostegno necessario, quel sostegno che le precedenti amministrazioni cattolichine hanno fatto mancare ad Andrea e di cui lui si lamentava pubblicamente solo pochi giorni fa”.
