Cerca
Home > Sport > CARATTERE BIANCOROSSO, PER IL GIOCO SI VEDRÀ

CARATTERE BIANCOROSSO, PER IL GIOCO SI VEDRÀ

Va al Rimini il primo derby stagionale, partita non facile strappata agli avversari più col cuore e col carattere che col gioco.
Questo il tabellino completo della gara:
RIMINI-FYA RICCIONE 2-1
RIMINI: Scotti, Brighi, Gabrielli, Righini, Loiodice, Contarini (27′ st Dolcini), Signorini, Gasparotto, Buonaventura, Arlotti (39′ st Albini), Carnesecchi (30′ st Cola). A disp.: Mignani, Nanni, Giua, Ura. All.: Mastronicola.
FYA RICCIONE: Renzetti, Sartori (36′ st Passeggio), Zafferani (11′ st Sottile), Righetti E., Lepri, De Luigi, Santucci, Grassi (43′ pt Lunadei), Tamburini (30′ st Zavattini), Alberigi, Savioli (17′ st Gravina). A disp.: Fusillo, Suzzi. All.: Righetti L.
ARBITRO: Medri di Cesena.
RETI: 7′ pt Santucci (rig.), 34′ st Buonaventura, 35′ st Signorini.
AMMONITI: Zafferani, Sottile, Buonaventura.

Dopo sette minuti il Rimini è già sotto per il rigore di Santucci assegnato dall’arbitro Medri; Fya in vantaggio.
Il primo tempo si chiude così, con il Rimini che vorrebbe, ma ancora non può.
La ripresa scorre lenta e inesorabile, poi arriva l’ultimo quarto d’ora.
Rubando la frase a John Belushi –  “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare” – Buonaventura si dimostra duro a sufficienza insaccando la rete del pareggio, anche se il bello deve ancora venire.

Nemmeno il tempo di terminare l’esultanza e il Rimini si porta in vantaggio con una rete di Signorini. Il Neri esplode in un piccolo boato liberatore.

Ma ancora non basta, visto che arriva un magic moment ad ammantare con un piccolo velo di epicità questa vittoria.
A pochi minuti dal termine, il cesenate Medri assegna il secondo rigore agli ospiti.
L’amaro pareggio sembra segnato, l’esultanza di pochi minuti prima sembra vanificarsi. Ma i riccionesi non hanno fatto i conti col gatto biancorosso che, a dispetto della carta d’identità, con un balzo felino respinge disteso alla sua destra la conclusione di Santucci, già pronto a calarsi nei panni dell’ex decisivo con una doppietta di quelle pesanti.

Stavolta il boato è doppio, la vittoria non può più sfuggire e la gara termina così.
Subito dopo la partita comincio a chiedere in giro impressioni e umori ai tifosi presenti.
Chi, completamente inebriato dalla rimonta, vede un grande Rimini; chi invece ha negli occhi la gara nella sua interezza e sottolinea limiti e problemi di una squadra che dovrebbe affrontare un campionato vincente.

Parere personale , quindi prendetelo per quel che vale…
Senza Ricchiuti e Cicarevic, i due che sappiamo poter fare male agli avversari a prescindere, questo test aveva una forte valenza proprio in termini di valutazione del gruppo base, che andrà alla carica per conquistare il campionato.
Se il gioco, ricordiamolo, dopo 20 giorni di lavoro, ancora arriva solo a tratti, è circostanza a mio avviso accettabile.
Il carattere, invece, quello che negli ultimi minuti ti fa toccare con mano l’impresa, quello o ce l’ hai o non ce l’ hai.
Il Rimini ha dimostrato di avere un gruppo fornito di carattere e grinta, che alla lunga contano più del gioco.
Forza Rimini!

Mercoledì a Cesenatico contro la Savignanese si continua…

Emanuele Pironi

Ultimi Articoli

Scroll Up