Serie A2 Old Wild West
Terza giornata fase a orologio
Rivierabanca Basket Rimini – Moncada Agrigento 72-79 (22-17, 34-35, 47-50)
RIVIERABANCA: Tassinari 7, Anumba 15, Baldisserri, Scarponi 2, Masciadri 14, D’Almeida 5, Bedetti, Sirri, Johnson 25, Morandotti, Landi 4. All.: Ferrari.
MONCADA: Marfo 7, Ambrosin 26, Grande 16, Costi 10, Chiarastella 7, Bellavia, Peterson 2, Mayer, Francis 9, Negri 2. All.: Cagnardi.
La Rivierabanca getta il cuore oltre l’ostacolo ma non basta. Orfana ancora di tre giocatori (Ogbeide, Meluzzi e Bedetti), l’Rbr lotta fino al 70-74, ma con la sua grande esperienza la Moncada Agrigento passa 72-79 al cospetto di un Flaminio che non ha mai smesso un istante di incitare i propri beniamini (2.500 spettatori). A pesare anche la serata negativa al tiro da tre dei romagnoli, che aggiustano la statistica solo nel finale (7/35) dopo che al 30’ lo score indicava un anomalo 2/22. Non bastano il controllo dei rimbalzi (42-36) e i più tiri presi (66 a 63).
Rientra in quintetto Johnson al fianco di Tassinari e Anumba, sotto canestro Masciadri e D’Almeida. Apre Costi con lo 0-2, ma gestisce Rimini 8-2 Masciadri e 10-5 ancora Mascio. Statistiche al tiro molto basse, con l’Rbr ancora in vantaggio: 16-11 Anumba, 20-14 Landi. Il primo quarto si chiude sul 22-17 con Johnson. Se i biancorossi tirano dal campo con il 46% (6/13), la Moncada si ferma a 31% (6/19).
Il secondo quarto diventa più incerto. Costi segna il suo 10° punto con il -3 (22-19), ma Anumba e Masciadri ricacciano gli ospiti sul -6 (25-19). Parziale di 5-0 dei siciliani con Marfo e Ambrosin e sul 25-24 la partita è da giocare. A 5’11 dalla pausa lunga Agrigento mette il naso avanti con un punto di vantaggio (27-28). Mentre l’Rbr continua a bisticciare con il tiro dalla lunga distanza, Agrigento ci crede: 29-30 Marfo e 31-32 Ambrosin. Dopo il 34-32 con Landi, il primo tempo si chiude con il 2+1 di Grande (34-35). Per Rimini al 20’ anomalo e pesante 1/14 da tre punti (6%).
Il secondo tempo si apre con il 2+1 di Ambrosin (34-38), ma l’Rbr torna sopra: lo fa con Johnson che sblocca Rimini da tre (41-40) a 6’15 dal 30° dopo tempo memorabile di astinenza dalla lunga. Il quarto prosegue equilibrato: 45 pari Anumba a 5’37. Poi D’Almeida con il piazzato per il 47-45. A ruota però 0-5 tutto a firma Chiarastella e al 30’ è Moncada +3 (47-50). Per l’Rbr ancora 2/22 da tre.
Ultimi 10 minuti e Ambrosin la apre con due triple in fila di alto peso specifico (47-56). Grande spinge gli ospiti sul massimo vantaggio di 11 punti (48-59). Rimini si aggrappa a tutte le sue energie: tripla del 56 -64 di Johnson. A ruota fallo antisportivo di Ambrosin, dal quale la Rivierabanca ne esce rinvigorita: 2/2 ai liberi di Johnson e da tre Tassinari per il 61-64. Ma non basta: parziale di 6-0 di Agrigento e a 3’26” la Moncada torna a +9 (61-70). Rimini recupera la massimo fino al -4 (70-74) ma nel finale i siciliani non rischiano nulla e mettono in cassaforte i due punti sul 72-79.