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Addio alle auto sul lungomare di Rimini fino a via Pascoli, cantieri da domani a maggio

Da domani addio alle auto in un altro tratto del lungomare di Rimini. Partono i lavori nel tratto 2, dai piazzali Kennedy a Marvelli, e 3, da Marvelli a Benedetto Croce. Cantieri che si spera di concludere per il maggio 2022 e in ogni caso in tempo per l’estate. Tratti che verranno pedonalizzati, salvo un percorso carrabile in ZTL per residenti, per chi deve accedere agli hotel, fornitori e mezzi di soccorso e pulizia.

La nuova fase di riqualificazione del “waterfront” riminese è stata presentata oggi dal sindaco Jamil Sadegholvaad, accompagnati dagli assessori Mattia Morolli e Roberta Frisoni.

“Si tratta – ha spiegato il sindaco – di 1,1 grazie attraversamenti dei cantoeri km di lungomare. E sono cantieri che valgono 9,1 milioni di euro, di cui nemmeno un centesimo arriva dai contribuenti riminesi. Infatti, 8 milioni e 350 mila euro sono finanziamenti statali ed europei per il contrasto ai cambiamenti climatici. Uno dei rischi derivanti dal riscaldamento globale è l’innalzamento del livello dei mari e questi lavori servono anche per proteggere la costa sopraelevando il lungomare, come già si è visto nel tratto 1 dai piazzali Fellini a Kennedy. Altri 800 mila euro provengono dal Bando Costa della regione Emilia Romagna”.

E i parcheggi? “Nei tratti di lungomare che saranno riqualifcati – risponde Roberta Frisoni – esistevano 170 stalli auto, che già si erano ridotti a circa 130 con l’occupazione  da parte di pubblici esercizi per l’emergenza covid che ha posto limiliti alle capienze interne dei locali. Saranno rimpiazzati, temporaneamente e in parte, da 90 stalli posti in piazzale Marvelli, così come è stato fatto in piazzale Fellini. Il tutto in attesa dei nuovi parcheggi interrati, in piazzale Fellini da 400 posti e in piazzale Marvelli da 392, per i quali stiamo andando avanti con la progettazione e la ricerca di finanziamenti, con l’obiettivo di partire coi lavori nel 2023″.

Provenendo da Riccione, viale Regina Elena e viale Vespucci diventano a doppio senso. Ma qui non si perderanno parcheggi, perchè quelli che ci sono resteranno. Invece, stalli per moto saranno ricavati da alcuni dei vialetti – quelli con i nomi dei film di Fellini – perpendicolari al lungomare.

Durante i lavori si potrà continuare ad andare in spiaggia a piedi passando da appositi attraversamenti predisposti nei cantieri. Nei tratti interessati è invece del tutto interdetta la circolazione di biciclette e monopattini.

Eseguiranno le opere le ditte CBR ed Edilsagea nel tratto 2, Pesaresi e Mattei nel tratto 3.

Il “tratto 2” del nuovo lungomare di Rimini dai piazzali Kennedy a Marvelli

Intanto giochi per bambini e fontane sta per arrivare nel tratto 1, ancora non completato. Alla fine, sarà un lungo spazio di verde attrezzato, con un unico percorso ciclabile salvo la striscia d’asflalto di servizio.

Con interventi anche dei privati: quattro le manifestazioni di interesse per il tratto 2, sette per il tratto 3. “Sono hotel, almeno sette, tre pubblici esercizi, uno stabilimento balneareche; chiedono di fare parcheggi interrati – precisa Frisoni – ma anche esercizi pubblici e commerciali; sono proposte che stiamo valutando”.

“Cambieremo le nostre abitudini – commenta Jamil Sadegholvaad – il lungomare non sarà più una strada di scorrimento. Il traffico sarà veicolato il più possibile a monte della ferrovia, mentre saranno rafforzati servzi alternativi come lo Shuttle Mare che ha già dato buona prova”.

“In queste ore in cui i grandi del mondo si interrogano su quali strategie adottare per contrastare il climate change e sull’urgenza di cambiare passo rispetto alla salvaguardia del mondo in cui viviamo – prosegue il sindaco di Rimini – Un contributo lo possono dare anche le città e il mondo in cui progettare e vivere gli spazi urbani: a Rimini questo approccio è realtà e il Parco del Mare è la risposta concreta, progetto che ha nella resilienza ai cambiamenti climatici uno dei suoi cardini progettuali. Con l’intervento andremo ad innalzare il lungomare lato spiaggia, andando a limitare i rischi delle mareggiate e della ingressione marina. Domani iniziamo i lavori per oltre un chilometro di lungomare, che libereremo dal cemento e arricchiremo di 8mila quadrati di aree verdi, alberi, funzioni per bambini e per sportivi”.

Il progetto interessa Lungomare Murri nel tratto da Piazzale Kennedy a Piazzale Marvelli (dal bagno 29 al bagno 40) e da Piazzale Marvelli a P.le Benedetto Croce (dal 42 al 55). Seguendo le linee di indirizzo progettuali redatte per il Comune di Rimini dallo studio Miralles Tagliabue, l’opera di riqualificazione consentirà la valorizzazione ambientale in chiave sostenibile della marina, attraverso quegli elementi che già caratterizzano i lungomari Tintori e Spadazzi, riconsegnati alla città la scorsa estate. Sarà dunque realizzata la passeggiata in legno lungo tutto il chilometro di lungomare, completata da una pavimentazione in gres colorato che richiama elementi identitari e della marina e dalle ‘sardine’ funzionali, isole con pavimentazione in legno dedicate alle funzioni come giochi e sport.

Sarà riorganizzata la fruibilità del lungomare, con un percorso ciclabile a doppio senso e con un percorso carrabile regolamentato con ztl che garantirà l’accesso agli aventi diritto e potrà essere utilizzata dai mezzi di soccorso e di servizio. Grande spazio sarà dato al verde: 230 nuovi alberi e circa 8 mila metri quadrati di aree verdi, con arbusti ed essenze arboree, distribuite al confine con la spiaggia, tra la passeggiata in legno e l’area pavimentata, e al confine più a monte, ‘lato alberghi’. A differenza di quanto avvenuto per i lungomari Tintori e Spadazzi, per questo intervento non si procederà per lotti ma in maniera contemporanea su entrambi i tratti, con due ditte impegnate per ogni porzione di lungomare. Nella fase di cantiere sarà comunque garantita l’accessibilità ai pedoni con passaggi dedicati.

“A giorni – annuncia l’assessore ai Lavori Pubblici Mattia Morolli – è prevista l’aggiudicazione dell’affidamento per la progettazione esecutiva delle aree gioco ispirate alla poetica di Gianni Rodari e delle fontane ornamentali, così come l’affidamento della fornitura per le attrezzature che andranno a creare le isole fitness del Parco del Mare. Contiamo di iniziare i lavori per la realizzazione sia delle aree gioco sia delle palestre all’inizio del 2022, così da arrivare in primavera a dotare i tratti del Parco del mare di quelle funzioni che lo caratterizzano e lo rendono unico”.

L’immaginario creato dalle filastrocche di Gianni Rodari sarà la suggestione che guiderà la realizzazione e la tematizzazione delle aree gioco dedicate ai bambini e ai ragazzi. Una “foresta del mare” con spazi e attrezzature dedicate alle diverse fasce d’età e accessibili a tutti. Sul lungomare Tintori sarà allestita una grande area verde di circa 1.880 mq. nel tratto 8 saranno due aree gioco, una vicina al mare di circa 30 metri quadrati e una più grande (100 mq) in via Oliveti. Nel progetto del tratto 2 e 3 sono previste tre aree giochi, distribuite lungo un chilometro. Saranno invece 8 le isole dedicate al wellness e alla salute previste nei primi quattro tratti del Parco del Mare (tre nel tratto 1, due nel tratto 2, una nel tratto 3 e infine due nel tratto 8), che avranno diverse dimensioni e caratteristiche per rispondere a differenti esigenze, da chi vuole fare semplice attività motoria agli sportivi più allenati.

Intanto anche a Viserba ci sono cantieri che vanno avanti. “Quando satranno terminati, entro dicembre, quelli dei nuovi sottopassi – fa sapere l’assessore Morolli – si potranno realizzare altri 100 posti auto nei loro pressi”.

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