Chiamamicitta.it si era occupata nel mese di agosto delle celebrazioni dei matrimoni presso le sedi individuate dal Comune di Rimini. In particolare si era fatto notare che le spese della cerimonia limitate al solo costo dovuto al Comune per l’utilizzo della location erano tra le più care d’Italia. Si spendeva molto meno in altre città molto più ricercate. Il Comune di Rimini è intervenuto ed ha ridotto in modo drastico le tariffe per l’utilizzo delle sale.
Con delibera della Giunta Comunale che è entrata in vigore il 17 agosto 2020 sono state rideterminate le tariffe.
- i matrimoni e le unioni civili celebrati nella sede del Settore Servizi e Diritti Civici, Partecipazione e Nuova Cittadinanza e nella sala della Giunta durante l’orario di servizio sono gratuiti;
- i matrimoni e le unioni civili celebrati in Sala Giunta, Piazza Cavour, 27 – Rimini, il primo ed il terzo sabato di ogni mese: € 150;
- i matrimoni e le unioni civili celebrati presso:
- Palazzina del Turismo sita in Piazzale Fellini 3
- Museo della Città
- Museo P.art – Palazzi dell’Arte
- Casa dei matrimoni sita in Piazzale Boscovich
- Grand Hotel
- Riminiterme – Viale Principe di Piemonte, Miramare di Rimini
- Cinema Fulgor
- Pertinenze esterne di Castel Sismondo – Museo Fellini
hanno tariffa pari a € 300;
- i matrimoni e le unioni civili celebrati presso:
- Castel Sismondo – Museo Fellini (sale interne ed esterne)
- Teatro Galli
hanno tariffa pari a € 1.000.
Precedentemente le tariffe erano molto più salate.
Nella delibera si precisa anche di non applicare, nel caso di celebrazione dei matrimoni di cittadini non residenti nel comune di Rimini, importi aggiuntivi rispetto alla tariffa praticata ai residenti.
La gestione dei matrimoni sarà affidata alla Società Consortile Rimini Welcome che ha tra i suoi fini lo sviluppo del prodotto turistico “Rimini wedding destination”.
Sul sito di Rimini Welcome le tariffe sono ancora da aggiornare e risultano quelle precedenti alla delibera della giunta comunale