Il 26 gennaio 2018, gli studenti Alessandro Montanari e Nicoletta Mattiacci dell’Istituto Superiore “Tonino Guerra” di Novafeltria, accompagnati dall’insegnante Irene Gaggia, hanno incontrato a Roma il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dalle sue mani hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento per essersi classificati al secondo posto nel Concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah”.
Rappresentavano quattro classi quinte dell’Istituto, la C, la D1, la D2 e la S che, guidate dai loro insegnati, hanno svolto il lavoro di ricerca e di approfondimento e realizzato l’elaborato finale dal titolo: Theshoaheffect – l’Italia razziale e razzista.
Sono ormai sedici anni che il Ministero dell’Istruzione promuove tale iniziativa nelle scuole italiane ma il 2018 è un anno particolare: è l’ottantesimo anniversario del varo delle leggi razziali nel nostro Paese.
Per questa ragione le classi menzionate hanno deciso di concorrere al bando, stimolate anche dai segnali inquietanti di esclusione e discriminazione che, come scrivono gli stessi studenti, “proprio oggi in Italia e in Europa sembrano minacciare la civile e pacifica convivenza dei popoli”.
Il percorso seguito nella ricerca risulta articolato e rigoroso.
Studenti e insegnanti sono partiti dallo studio del testo delle leggi razziste del 1938 e hanno consultato pagine della Difesa della razza – rivista di propaganda del Regime particolarmente diffusa nelle scuole del Regno – inquadrando i dati nel contesto dell’Italia fascista e della storia del popolo ebraico. In successione hanno realizzato visite guidate al Museo Ebraico di Bologna e alla Ferrara ebraica di Giorgio Bassani, ricavandone ulteriori spunti di riflessione.
Una parte significativa del lavoro è stata riservata poi alla ricerca in ambito locale attraverso due piste: la prima tendente a reperire documenti sull’internamento di cittadini ebrei durante il periodo bellico, l’altra volta a raccogliere testimonianze dirette dai protagonisti o da loro congiunti.
La prossimità con Macerata Feltria, località che ha registrato il maggior numero di ebrei segregati dal regime fascista in provincia di Pesaro, ha consentito agli studenti di accedere ai preziosi materiali conservati nel locale Archivio storico comunale. A proposito di archivi comunali riteniamo utile segnalare, per eventuali future ricerche, anche quelli di Pennabilli, San Leo e Sant’Agata Feltria, le tre località della Valmarecchia che hanno conosciuto l’internamento razziale e politico del fascismo.
Fra le testimonianze, la più toccante è stata resa da Pier Gabriele Molari, figlio di Rino, il professore di Santarcangelo che ha sacrificato la vita per contrastare le scelte del Regime e soccorrere i perseguitati.
I risultati di questa cospicua mole di lavoro, arricchiti da immagini toccanti sulla persecuzione antisemita e impreziositi da una grafica accattivante, sono confluiti nelle pagine del sito Web premiato dal ministero.
L’ultima rilevante annotazione riguarda il coinvolgimento multidisciplinare dei docenti, in quanto tutti hanno concorso al confezionamento dell’ottimo prodotto finale, dagli insegnanti di area umanistica a quelli di scienze e arte per finire con la docente di religione cattolica.
Prima di congedarsi dal “Tonino Guerra”, gli studenti delle quinte che hanno compiuto la bella impresa del Concorso, avranno la soddisfazione di presentare pubblicamente il loro lavoro ora esposto al museo dell’ International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) di Berlino. L’evento si terrà a Novafeltria presso l’Aula Magna dell’Istituto “Tonino Guerra”, mercoledì 6 giugno a partire dalle ore 10,30.