Si è concluso ieri l’iter formale di revoca delle deleghe da assessore e della nomina a vicesindaco del Comune di Verucchio ad Alex Urbinati. Oggi il Sindaco Stefania Sabba ha sottoscritto il decreto di riassetto della Giunta con il quale nomina il suo sostituito: si tratta di Luigi Dolci che subentra in todo nelle posizioni già di Urbinati.
Consigliere della Lista Verucchio Domani, già assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco nel secondo mandato di Giorgio Pruccoli, Luigi Dolci ha 60 anni, è pensionato da vigile del fuoco e risiede a Villa Verucchio.
“Ritengo che Luigi Dolci abbia la competenza e la qualità personale per essere un valido assessore e vicesindaco – commenta Stefania Sabba – Luigi è profondo conoscitore del territorio e del programma di questa amministrazione; conosce i verucchiesi, le loro qualità ed i loro problemi. E’ persona schietta e leale, la sua esperienza, caratterizzata dalla quarantennale e coerente appartenenza politica e dai precedenti incarichi amministrativi, arricchirà la Giunta e diverrà sempre più un positivo riferimento per l’intero gruppo consiliare, che ha pienamente condiviso la sua nomina. Tutti insieme ora lavoreremo per completare il programma amministrativo, per programmare il domani di Verucchio e della sua comunità“.
“Ho accettato volentieri le nomine propostemi dal Sindaco – il commento di Luigi Dolci – Ho sempre cercato di essere utile a questa amministrazione ed ai miei concittadini anche dall’esterno rispetto alla Giunta. Concepisco l’impegno civico a prescindere dal ruolo che si ricopre: oltre a non aver mai mancato un Consiglio o una commissione consiliare, in questi anni mi sono dedicato anche alle attività del Circolo Culturale Ricreativo di Villa Verucchio, ho collaborato con la locale sezione dell’Anpi. Con questo spirito ho accolto la chiamata del Sindaco e mi sono immediatamente messo a disposizione per portare il miglior contributo possibile”.
Infine il Sindaco torna sulle problematiche legate alla revoca delle deleghe ad Alex Urbinati:
“Nei giorni scorsi ho letto ed ascoltato da parte del Consigliere Urbinati propositi futuri di lealtà e motivazione per il bene di Verucchio: saranno i fatti, come sempre, a dare un giudizio, e resto fiduciosa.
La decisione assunta oggi mira a privilegiare il valore della condivisione e della corresponsabilità. Abbiamo fatto tanto, e tanto ancora faremo per Verucchio ed i verucchiesi, non solo nei settori dei Lavori Pubblici o dello Sport o dei Trasporti.
E lo faremo insieme, come sempre! Amministrare non è un’attività in solitaria, è un ‘percorso di gruppo’ del quale fa parte tutta la Giunta, i consiglieri anche di minoranza, quando si pongono in maniera costruttiva. E’ un percorso in stretta collaborazione soprattutto con gli uffici che davvero, nonostante le carenze di organico, stanno reggendo ritmi eccezionali.
La chiudo dicendo di aver letto anche di una “sfiducia reciproca”: credo basti questo per mettere la parola fine alla questione. Però l’onestà intellettuale ed il coraggio di rimuovere l’ostacolo ce li ho messi io”.
