La serata di Sabato ha confermato il gradimento di pubblico e la grande partecipazione a questo evento che si conferma come uno dei principali Festival di Teatro e Arte di Strada a livello nazionale. Gli spettacoli hanno gremito le piazze del borgo, che ha accolto turisti e visitatori di tantissime nazionalità e provenienze.
Il record delle presenze si è sicuramente registrato sabato sera con lo spettacolo dei Quetzalcoatl, gli artisti messicani che si confermano come le presenze più amate del festival. Basti pensare che la loro prima partecipazione alla Notte delle Streghe risale al 2003 e che sono gli artisti più attesi ogni volta che tornano sul palcoscenico marignanese.
Questa sera torneranno sul palco della kermesse per il loro spettacolo, ma in particolare per il momento più atteso della manifestazione: il Grande Rogo della Strega fantoccio che si svolgerà in Alveo Ventena a partire dalla mezzanotte. La strega è già collocata al suo posto, pronta per essere bruciata.
È infatti tradizione di antica memoria a San Giovanni in Marignano dare fuoco alla strega fantoccio per segnare il benvenuto all’estate e propiziare fertilità al raccolto. La celebrazione della Notte delle Streghe è infatti intrecciata sia con la ritualità popolare in occasione della Feste del Santo Patrono (San Giovanni Battista), che con le celebrazioni per il solstizio d’estate legate al mondo rurale.
Il Rogo sarà acceso, metaforicamente e non, dalle sapienti mani dei Quetzalcoatl, con la partecipazione di tutte le realtà marignanesi che si sono adoperate per la buona riuscita della manifestazione: artisti, animazioni, associazionismo, Amministrazione comunale e commercio, a confermare che questo è l’evento principale di San Giovanni in Marignano, un evento globale, cui cooperano centinaia di persone e il cui successo è reso possibile dalla grande e proficua collaborazione tra Amministrazione, artisti, associazionismo e commercio.
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale tutta si dicono orgogliosi della Comunità marignanese che ha saputo anche quest’anno regalare un’edizione indimenticabile, da record e che ha trovato nella collaborazione tra le varie istanze il segreto per renderla ogni anno possibile e sempre più magica. Per questo “desideriamo ringraziare tutto il tessuto sociale e chi si è impegnato a costruire e dare vita all’evento, ma anche tutti i residenti e commercianti che hanno collaborativamente permesso la buona riuscita dell’evento. Siamo orgogliosi di questo evento che permette al nostro borgo di essere conosciuto oltre i confini provinciali da ormai 30 anni”.