Riccione Civica commenta l’epilogo relativo alla questione della Polisportiva rimasta in sospeso per lungo tempo.
“La “Saga” Polisportiva e comune di Riccione si è conclusa con la stipula del contratto di gestione per tutta la durata della convenzione e il pagamento di tutti gli arretrati non versati. Grazie alla tenacia del presidente Solfrini e della sua squadra che non si sono mai persi d’animo, giustizia è stata fatta. “Sindaco & soci“ hanno tentato per mesi di mettere in atto una vera e propria “lottizzazione politica”, un progetto che nulla aveva a che fare con lo Sport ma solo con la soddisfazione di pochi interessi di parte. La situazione d’emergenza ha costretto il Presidente a creare un Consiglio direttivo da “battaglia”, certo che lo scontro sarebbe stato duro e senza esclusione di colpi”.
“I nuovi membri sapevano perfettamente che sarebbero andati incontro a pressioni di ogni genere e ad attacchi mediatici per screditare personalmente i neo-componenti. Abbiamo assistito a subdole manovre di depistaggio condite da informazioni tendenziose fatte trapelare ad hoc per confondere i riccionesi, tuttavia l’opera corale del nuovo Direttivo, grazie all’attivazione di tutti i contatti e le relazioni possibili, è stata fondamentale per superare i momenti più difficili di dicembre e gennaio.
Un grande ringraziamento è doveroso nei confronti dei fornitori che hanno compreso la situazione dilazionando i pagamenti il più possibile ma soprattutto a stupire è stato il senso di responsabilità di Collaboratori e dipendenti.
Tutte le maestranze hanno continuando a lavorare senza percepire stipendi per mesi, un atteggiamento chiave per salvare le attività e per poter festeggiare oggi”.
“Questa vicenda dimostra quanto possa essere pericolosa l’arroganza del potere. Mettere in questo modo le convenienze politiche, davanti al bene di una comunità è davvero un brutto esempio e dimostra cosa non deve fare una buona amministrazione. Riccione Civica è sempre stata vicina al Presidente e al suo Direttivo, mantenendo alta l’attenzione sulla stampa ed in Consiglio comunale, certa che fosse indispensabile sostenere le ragioni della Polisportiva. Confidando che i riccionesi non dimentichino questa che per Riccione verrà ricordata come una brutta pagina da voltare”.