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Scuole danza di Rimini in coro: “Siamo luoghi sicuri e non siamo palestre”

“In questo difficile e controverso periodo storico le Scuole di Danza di Rimini stanno facendo il massimo per
tutelare il diritto allo studio e all’arte dei propri allievi. Ora più che mai praticare regolarmente attività fisica significa avere un corpo e una mente più sani e difese immunitarie più forti, significa in altre parole affrontare le difficoltà psicologiche in maniera più consapevole ed equilibrata. La Danza è senza ombra di dubbio una cura insostituibile”.

Comincia così la nota inviata da Anka Ardelean, Aulòs Danza, Dance Studio Rimini, Futura, I-Dance, Manuale di Danza, Manu &co., Progetto Danza, Scuola di Balletto Rimini, Step by Step unite insieme per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle modalità intraprese per attenersi alle norme anti contagio e sul desiderio di continuare a rimanere aperte, lavorando in sicurezza.

“Le nostre scuole sono praticamente diventate un presidio sanitario, sono luoghi sicuri e igienizzati a tal punto che per assurdo ci si potrebbe tranquillamente mangiare per terra. Nelle nostre scuole i gruppi sono a numero chiuso, si entra con mascherina, viene costantemente monitorata la temperatura ad allievi e docenti, vengono evitati assembramenti (anche involontari) dentro e fuori, durante gli esercizi di studio si mantiene la distanza di sicurezza prevista”.

“Il rispetto dei protocolli sanitari è un compito impegnativo che ci compete, e anche molto oneroso in termini economici in quanto, per rispettare tutte le procedure, abbiamo dovuto far fronte ad acquisti di attrezzature e prodotti certificati per la sanificazione degli ambienti. La Danza per noi è tutto, e noi facciamo tutto per la Danza, al punto che molte insegnanti e direttrici si sobbarcano con estrema dignità l’ulteriore compito di addette alle pulizie. Le Scuole di Danza di Rimini respingono con fermezza ogni ipotesi di paragone generico con il settore
sportivo delle “Palestre”.

“Nella danza il ruolo primario di un insegnante è soprattutto quello di educatore più che di istruttore sportivo, e fa molta rabbia constatare come alcune testate giornalistiche riportino notizie falsate e fuorvianti, scritte unicamente con l’ intento di attirare l’attenzione su argomenti che nemmeno conoscono. Per tutti questi motivi le scuole di danza di Rimini invitano gli organi di competenza (locali e nazionali) a valutare con attenzione le differenze strutturali, logistiche, educative e professionali che ci contraddistinguono, evitando chiusure preventive generalizzate che avrebbero un effetto devastante su tutto il settore”, concludono.

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