Il sindaco di Rimini ha emanato una ordinanza di divieto di balneazione di fronte ai bagni 27, 28a e 28 ad una distanza di 51 metri dalla riva e per una profondità di 200 metri.
Nei giorni scorsi un lettore aveva fatto presente la pericolosità di quel tratto di mare. Da anni sono in corso lavori in mare per la posa di una condotta sottomarina per lo scarico delle acque reflue che non è possibile trattenere nella vasca di contenimento di piazzale Kennedy.
In quel tratto è deceduto un uomo il 24 giugno. I famigliari hanno fatto un esposto alla Procura. I magistrati hanno aperto un fascicolo per accertare se la disgrazia possa essere messa in relazione con quei lavori. Il Pm, Luca Bertuzzi, ha disposto l’autopsia della vittima per verificare se sia morto per un malore oppure a causa della buca che si è creata che gli ha impedito di risalire in superficie.
La Capitaneria di Porto il 1 luglio scriveva al Comune di Rimini nella quale informa che da rilievi tecnici effettuati nello specchio acqueo antistante i bagni 27 e 28 di Rimini Sud sono state rilevate “alcune variazioni irregolari del fondale a partire da circa 90 metri dalla riva verso l’esterno”.
A fronte di questa segnalazione è intervenuta l’ordinanza del sindaco di Rimini con il divieto di balneazione.
L’assessore all’ambiente Anna Montini spiega che “si tratta di una ordinanza prudenziale di fronte ai rilievi della Capitaneria di porto in attesa di ulteriori verifiche”