Quanto tempo perso a contemplare il guardaroba straripante di vestiti senza riuscire ad azzeccare il look adeguato. Per non parlare delle ore trascorse sopraffatti dall’indecisione, a provare e riprovare mucchi di abiti che neanche soddisfano, o spendere cifre esorbitanti per capi che, forse, non si indosseranno mai.
Donne non temete! A risolvere i vostri problemi ci pensa Annamaria Bianchi, la prima personal shopper, image consultant e bridal stylist di Rimini.
Bellariese di 46 anni, dopo aver terminato gli studi presso la prestigiosa Carla’s Academy, dove ha frequentato corsi per intraprendere la professione di personal shopper e consulente di immagine, ha deciso di aprire uno studio di consulenza proprio nel centro storico di Rimini.
Ma di cosa si tratta? Innanzitutto distinguiamo la personal shopper, una professionista che aiuta i clienti, uomini e donne, nell’acquisto dei capi e degli accessori, dalla consulente di immagine, che offre un servizio piú completo: dall’abbigliamento, al trucco, acconciatura ed etichetta. Inoltre, Annamaria è una bridal stylist, ovvero una consulente per abiti da sposa.
“A partire dall’analisi della fisicità della persona che si rivolge a me e dal suo stile di vita – spiega – cerco di interpretare le diverse esigenze di look. Utilizzando le tecniche del camouflage, seguo il cliente nella scelta di un outfit che, grazie al colore, tessuto e genere, sia capace di bilanciarne le proporzioni, valorizzarne i punti di forza e al tempo stesso mascherarne i difetti”.
Annamaria tiene a sottolineare che “Il personal shopper, così come il consulente di immagine, non è un lusso che possono permettersi soltanto coloro che hanno il privilegio di spendere con spensieratezza. Assolutamente no. Sto attenta al budget e mi impegno per trovare soluzioni che si traducano in risparmio. Il mondo della moda si è trasformato. Per vestirsi bene non è più necessario fare compere esclusivamente in boutique che vendono i grandi marchi”.
Dunque si tratta di interpretare la personalità del cliente e trovare quindi lo stile appropriato che ne faccia emergere i tratti più significativi.
Si possono rivolgere a lei le persone di tutte le età per risolvere le situazioni più svariate.
C’è chi desidera cambiamenti stravolgenti, chi suggerimenti per specifiche occasioni, fino ad arrivare a chi vuole raffinare il proprio stile nella quotidianità o cerca dei veri e propri chiarimenti in fatto
di look.
“Una volta un uomo di affari doveva partecipare a una convention di lavoro e gli avevano richiesto come codice di abbigliamento lo ‘Smart Casual’. Non sapeva di cosa si trattasse e così si è rivolto a me che gli ho spiegato semplicemente in cosa consistesse”.
Il suo neonato progetto sta riscontrando già un notevole successo nel territorio e conquistando anche l’interesse dei più scettici.
Inutile dire che trascorrere qualche ora a discutere di look con Annamaria apre la mente. Ci si rende conto di quanti collegamenti ci siano tra il modo di vestire e il comunicare la propria personalità nelle situazioni d’incontro, che sia tra amici o tra colleghi di lavoro.
Non è quindi da sottovalutare l’opportunità di ricevere consigli in un settore, in cui il nostro Paese è sempre stato leader mondiale: la moda.
E noi riminesi lo sappiamo bene.
Benedetta Cicognani