I No vax plaudono al sindaco di Riccione. Il dubbio che Renata Tosi ha espresso sul concetto di immunità di gregge, secondo Libera Scelta Emilia-Romagna è “legittimo”. Dubbi che sempre secondo i contrari ai vaccini obbligatori sarebbero “condivisi da una fetta di comunità medica e scientifica oltre che da buona parte della popolazione”.
L’immunità di gregge è la soglia di sicurezza di vaccinati superata la quale un virus non riesce a circolare, mettendo al riparo quindi anche la quota di non vaccinati. E’ un parametro adottato da almeno un secolo in tutto il mondo.
Ma, scrive Libera Scelta Emilia-Romagna, “La scienza si affronta con umiltà, dubbio ed equilibrio: qualità clamorosamente assenti nel dibattito pubblico. L’umiltà è caratteristica propria della scienza: nessuna affermazione è mai definitiva. La continua evoluzione della scienza è dimostrazione della sua necessaria disponibilità a rivedere se stessa”.
“Attaccare Renata Tosi, sindaco di Riccione, è tanto offensivo quanto inopportuno: da quando manifestare il minimo, legittimo dubbio, è una cosa che non ci si può permettere? Peccato mortale che giustificherebbe offese gratuite da parte dei soliti noti, abili ad insultare senza alcun rispetto?”.
“Qualcuno crede che la scienza sia giunta al capolinea? E’ forse “finita”, e quindi non serve più “ricercare”? Questo accade per i dogmi, con i loro sacerdoti impegnati a stigmatizzare l’eresia, anche col fuoco se potessero. Chi manifesta dei dubbi, peraltro condivisi da una fetta di comunità medica e scientifica oltre che da buona parte della popolazione, dimostra che sa pensare con umiltà: condizione necessaria a far progredire la conoscenza”.
“Il peccato della Tosi è non essersi appiattita su una scelta di politica sanitaria, l’imposizione – costi quel che costi – di un arbitrario numero di vaccinazioni secondo calendari redatti e sponsorizzati dall’industria, ampiamente discussa e discutibile: ha dimostrato indipendenza e coraggio”.
“Parlando di scienza si deve saper distinguere quella statistica da quella deterministica: il contrario è disinformazione. Non possiamo ignorare che la scienza indipendente è cauta e riflessiva sull’obbligo vaccinale di massa, come su altri temi controversi: i contributi portati a Rimini il 29 Giugno, come lo stimato prof. Giulio Tarro – virologo dal curriculum stellare, lo testimoniano”.
“Il nostro gruppo, che rappresenta migliaia di famiglie in regione inclusi farmacisti, medici e ricercatori, esprime la massima solidarietà e vicinanza a Renata Tosi, auspicando che venga presto il tempo in cui quanto riguarda tutti
noi sia gestito con trasparenza, competenza e rispetto: in scienza e coscienza”, conclude Libera Scelta Emilia-Romagna, .