Scritte ingiuriose e offensive all’indirizzo delle Forze dell’ordine su uno striscione apparso questa mattina al Parco Peep di Viserba Monte. Il grave atto vandalico è opera di ignoti che hanno agito nella notte e che oltre ad appendere lo striscione hanno pure imbrattato un cassonetto di raccolta dei vestiti usati per i più bisognosi.
Lo striscione è stato rimosso ma il gesto è stato denunciato. I vigili della Polizia Locale del distaccamento di Viserba Monte hanno allertato la Digos, che indaga sull’accadauto. Gli stessi agenti della digos e i Carabinieri si sono presentati di prima mattina sul posto.
Lo striscione, va detto, è stato affisso in prossimità di un’area giochi per bambini, i vandali hanno infatti divelto le transenne che vietano di fatto l’accesso all’area giochi in questi giorni di quarantena e anche nei prossimi giorni della “fase 2”.
Da Arcigay Rimini la piena solidarietà a tutte le forze dell’ordine, “in particolare a quegli e quelle agenti LGBT che sono colpiti doppiamente da questa infamia, e la condanna di un gesto fascista e, oltretutto, omofobico. L’uso di insulti omofobici per colpire presunti avversari pareva relegato a un passato non rimpianto, ma evidentemente da certe menti arretrate non ci si può aspettare di meglio che augurare la morte, facendo sponda con l’odio contro i gay, anche alle FFOO.
È un fatto indegno, giustamente attuato vigliaccamente col segreto delle tenebre. Ci auguriamo che le che le sempre accurate indagini della DIGOS individuino i responsabili contro i quali ci costituiremo parte civile”