Sicuramente non vi sono elementi oggettivi per comprendere chi sia l’autore del gesto d’intolleranza, verso gli striscioni comparsi a Viserba, oramai da oltre 15 giorni in una proprietà privata, con i quali vengono espressi, in modo pacifico, legittime e democratiche manifestazioni di disappunto sul progetto delle microaree e nello specifico in questi striscioni i cittadini chiedevano alla Vice Sindaco Gloria Lisi di raggiungere anche un accordo con i cittadini di Viserba, sul posizionamento della microarea.
Le foto sono eloquenti, gli striscioni posizionati in una proprietà privata, platealmente presi a sassate e danneggiati.
Sicuramente la Vice Sindaco Gloria Lisi, rilascerà dichiarazioni di solidarietà, seppur generiche, nei confronti di chi ha subito questo vile attacco, che tende a limitare il diritto alla parola sancito dalla Ns. Costituzione, sicuramente scriverà sui social la Sua personale solidarietà, ne siamo certi e sicuri.
Ma una domanda sorge spontanea, quest’azione non sarà stata perpetrata questa notte visto che, il Sindaco si recherà in quel di Viserba a presentare il progetto di riqualificazione del lungomare?
Progetto che ha ricevuto un finanziamento pari a 18 milioni di euro, non sufficienti a rifare tutto il lungomare oggetto dell’intervento, attinti dal bando “riqualificazioni delle periferie”, bando che nasce con lo scopo preciso di riqualificare quelle periferie in stato di degrado, determinato dallo spaccio e dalla prostituzione dilagante.
Leonardo Carmine Pistillo
