Due giovani, di 21 e 23 anni originari di Palermo, sono statiindagati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una turista tedesca. I due ragazzi, studenti della Scuola per allievi agenti di Polizia di Brescia sono stati identificati dalla Polizia di Stato di Rimini. Le indagini affidate alla Squadra Mobile sono coordinate dal sostituto procurare Davide Ercolani. Il fatto è accaduto ieri nel tardo pomeriggio nella camera di una struttura ricettiva riminese.
Gli accertamenti della Polizia di Stato si sono prolungati fino a tarda notte alla presenza del sostituto procuratore Ercolani in Questura fino alle 4 per sentire vittima e testimoni.
Per i due ragazzi è stata avviata la procedura di sospensione dalla Scuola allievi agenti di Polizia di Stato di Brescia. La procedura viene attivata dal direttore della scuola e ratificata dalla direzione del personale di Roma. Qualora dovessero essere accertate le responsabilità dei due allievi i due ragazzi potrebbero essere destituiti e non prendere mai servizio.
Teatro della violenza che è stata denunciata dalla turista tedesca è una struttura di Marebello.
Stando a quanto dichiarato dal Questore Maurizio Improta, «i due giovani allievi si trovavano in vacanza a Rimini per trascorrere un weekend in Riviera. In serata avrebbero conosciuto la turista tedesca e alcune sue amiche direttamente in ostello. I ragazzi erano tutti ospiti della struttura. Nel pomeriggio di sabato sulla città si sono abbattute fortissime piogge e molti dei clienti, tra cui i due allievi della Scuola per agenti e le ragazze, avevano deciso di rimanere al riparo all’interno dell’ostello». Nel dettaglio i due giovani e la turista si sarebbero trattenuti in una delle camere. «A un certo punto, le amiche della vittima sarebbero uscite dalla stanza e la diciannovenne sarebbe rimasta da sola con uno dei due ragazzi. Al ritorno dell’altro giovane si sarebbe verificata la violenza sessuale». La turista tedesca sarebbe poi riuscita a divincolarsi e a chiamare la Polizia con l’aiuto della direzione della struttura ricettiva.
La giovane è stata visitata all’Ospedale Infermi di Rimini in serata. I medici avrebbero riscontrato l’avvenuta violenza ai danni della vittima senza trovare altre lesioni. Il tutto mentre le divise stavano trasferendo in Questura i due sospettati che avrebbero detto agli agenti che durante il rapporto sessuale la vittima sarebbe stata consenziente.
Il Comune di Rimini ha comunicato di essere pronto a costituirsi parte civile, “qualora le indagini confermino le prime ipotesi”, mentre la Polizia di Stato ha sollecitato gli inquirenti “a fare emergere con chiarezza la dinamica dei fatti”.
