Oggi è atteso il varo in Consiglio dei ministri per approvare Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Il passaggio successivo sarà lunedì e martedì della prossima settimana l’appuntamento alle Camere per illustrare il piano prima dell’invio a Bruxelles.
I numeri Il nuovo Recovery Plan vede confermata la struttura in sei missioni e 16 componenti.
Per Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura sono previsti 42,55 miliardi (38,25 per nuovi progetti),
per Rivoluzione verde e transizione ecologica 57 (34,6),
per Infrastrutture per mobilità sostenibile 25,33 (14,13),
per Istruzione e ricerca 31,88 (24,1),
per Inclusione e coesione 19,12,
per Salute 15,63 (12,65).
Cifre che portano al totale di 191,5 miliardi. Tra i fondi finanziati con le risorse Ue, salta l’intervento da circa 5 miliardi a sostegno dell’operazione cashback per favorire i pagamenti digitali.
Trovano invece conferme le principali linee di intervento rispetto al vecchio piano.