Verucchio Domani accusa l’amministrazione comunale di dare riposte inadeguate sui no vax e sollecita azioni più incisuve.
“Negli ultimi giorni – si legge in una nota – la nostra bellissima Valmarecchia è stata sotto l’attenzione di giornali e televisioni; non si parlava delle nostre bellezze e delle nostre incredibili comunità ma della mancanza di una copertura vaccinale adeguata nelle scuole del nostro territorio. Tra i Comuni della zona, Verucchio risulta essere quello nella situazione di maggiore criticità: da Culla dei Malatesta a Culla dei No-vax il passo è stato breve”.
“Come Verucchio Domani abbiamo chiesto dati aggiornati all’ASL per prendere coscienza delle reali dimensioni del problema, consapevoli, tramite i nostri consiglieri comunali, che fare opposizione significa anche coadiuvare l’attività dell’Amministrazione, segnalare problemi e consigliare azioni nell’interesse della comunità”.
“Il tema dei vaccini, fuori da ogni fanatismo, è un tema che interessa tutti: genitori, figli, educatori. Non andrebbe preso troppo sotto gamba, cosa che invece sembra essere successa con le dichiarazioni dell’assessora alla scuola Urbinati che sono insufficienti e inadeguate alla situazione che viviamo”.
“Altri Comuni della provincia, pensiamo a Rimini con il Sindaco Andrea Gnassi ma potremmo anche parlare di Cattolica, si sono mossi con diverse azioni. Verucchio, nonostante i dati preoccupanti e l’attenzione mediatica, tace. Un silenzio che è ancora più assordante se si riflette sul fatto che la comunità deve comunque essere informata, essendo attualmente la copertura al di sotto del 95% (indicato dall’OMS come “soglia” di garanzia per la c.d. immunità di gregge)”.
“Come formazione di opposizione vogliamo andare in Consiglio Comunale (nei tempi dei social bisogna ritornare nei veri luoghi della democrazia) e avvertire la Sindaca Stefania Sabba della situazione in cui si trovano le scuole del nostro comune. Lo faremo con un ordine del giorno ben strutturato che abbiamo anticipato nei nostri canali social. Contestualmente vogliamo ricordarle i suoi poteri e soprattutto doveri nell’interesse della comunità che si devono concretizzare in atti ed azioni concrete, sopratutto ora che siamo alle porte del nuovo anno scolastico”.
“Noi di Verucchio Domani siamo qui”, conclude il comunicato.
