Cerca
Home > Ultima ora politica > Valmarecchia, Massimo Palmizio (FI): “Parliamo tanto di sicurezza ma facciamo poco”

Valmarecchia, Massimo Palmizio (FI): “Parliamo tanto di sicurezza ma facciamo poco”

Un intervento del coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Palmizio sulla sicurezza e l’ordine pubblico in Valmarecchia:

Cambiano le zone ma non i problemi, e ancora una volta il SAP , Sindacato Autonomo di Polizia, mi segnala una situazione gravosa e inaccettabile nella Valmarecchia.

Nonostante promesse e rassicurazioni, non è scongiurato lo spauracchio per la chiusura del presidio della Polizia Stradale di Novafeltria; la zona della Valmarecchia, con la sua estensione, non può permettersi di perdere un punto di riferimento per la sicurezza come il presidio della Polizia stradale, visto che ha già perso la Guardia di Finanza;

A  preoccuparci maggiormente, e nell’immediato,  è la carenza di organico: ad oggi il distaccamento conta appena 7 uomini a fronte di un organico previsto (e necessario) di 19 (15 dopo la chiusura notturna serale del presidio). Un calo lento e progressivo che ha visto le unità scendere dalle 15 del 2006 alle 7 di oggi il Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) ha denunciato pubblicamente la delicatezza della situazione valligiana, facendo notare anche l’attuale carenza di mezzi a disposizione: gli agenti possono contare solamente su una jeep nuova ed una vecchia per le situazioni di emergenza;

il SAP ha interessato della questione tutti i sindaci della Valmarecchia e i politici locali, denunciando la grave difficoltà nel garantire gli standard di controllo e sicurezza a queste condizioni;

Io non posso che fare la mia parte in questa delicata situazione, ecco perché ho presentato una interrogazione al Ministro dell’Interno,  per sapere se non intenda adottare le opportune iniziative per scongiurare la chiusura del presidio della Polizia Stradale di Novafeltria e l’ulteriore indebolimento delle forze di Polizia sul territorio della Valmarecchia e quali iniziative di competenza intenda adottare per contrastare l’arretramento degli standard minimi di sicurezza e controllo nel valligiano, diretta conseguenza della drastica riduzione di mezzi ed organico a disposizione nell’area degli ultimi anni”.

On . Elio Massimo Palmizio

Presidente coordinamento regionale Emilia Romagna

Ultimi Articoli

Scroll Up