Valmarecchia, weekend di Ferragosto di controlli straordinari dei Carabinieri: “cinturazione” dei centri abitati contro i furti e controlli per la sicurezza stradale. Un 39enne denunciato per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico di 1,2 g/l.
Nel corso del ponte di Ferragosto, i Carabinieri di Novafeltria hanno sfruttato ogni risorsa disponibile impiegando militari di tutte le Stazioni dipendenti, del Nucleo Operativo e Radiomobile di Novafeltria ma anche i Carabinieri Allievi di rinforzo estivo per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti in Valmarecchia e nei loro spostamenti verso la Riviera.
Il Comandante della Compagnia, Capitano Silvia Guerrini, riferisce come «duplice è stato il tipo di impiego dei militari”: da un lato, puntando l’attenzione alla prevenzione e repressione dei reati predatori, “cinturando” le aree residenziali maggiormente bersagliate da furti, per disincentivare e, contemporaneamente, eseguendo, all’interno di tali aree, dei controlli in abiti borghesi per individuare e bloccare in flagranza i predoni mentre “operano”. Dall’altro, massima attenzione alla sicurezza stradale con l’esecuzione di controlli stradali da parte dei Carabinieri in tutta la Valmarecchia da Poggio Torriana a Casteldelci, da San Leo a Pennabilli e Sant’Agata Feltria ed, in modo particolare, alle principali arterie, ancora troppo spesso teatro di gravi incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano, semplicemente, il corollario del mancato rispetto alle norme del Codice della Strada».
«Gli equipaggi delle “gazzelle” hanno proceduto al controllo di 9 esercizi pubblici, di circa 90 veicoli ed alla identificazione di oltre 150 persone – continua – . Molti i conducenti sottoposti al test per l’assunzione di alcol con l’etilometro di cui uno, 39enne marocchino, è stato trovato positivo dai militari della Stazione di San Leo, con oltre 1,2 grammi per litro di alcol, in pieno giorno. All’uomo che è sembrato tutt’altro che consapevole della gravità di tale comportamento, è stata ritirata la patente ed è stato denunciato per l’art.186 del Codice della Strada per “guida in stato di ebbrezza».
Inoltre, a tutela dei bambini trasportati, i militari hanno posto massima attenzione al rispetto delle normative relative all’utilizzo di seggiolini e cinture di sicurezza, elevando qualche contravvenzione, ma «riscontrando, sostanzialmente, molta sensibilità da parte dei loro genitori e accompagnatori».