97 veicoli controllati e oltre 140 persone identificate. E’ il bilancio dell’ultima operazioni dei Carabinieri di Novafeltria per garantire la sicurezza del territorio e sulle strade della Valmarecchia. Diversi i conducenti sottoposti al test per l’assunzione di alcool con precursori che valutano la presenza di alcool nell’aria espirata.
Due le denunce, una per “guida in stato di ebrezza alcolica” l’altra per “guida sotto effetto di sostanze stupefacenti”.
Un 24enne residente a Novafeltria è stato sorpreso dai Carabinieri di San Leo, alla guida della sua Audi A4 lungo la Marecchiese con un tasso alcolico accertato di 0,81 grammi/litro; gli è stata ritirata la patente di guida;
Un 26enne di Novafeltria è stato fermato dai militari della Radiomobile di Novafeltria a Pietracuta di San Leo. Era alla guida della sua autovettura in evidente stato di alterazione da stupefacenti e infatti nel veicolo, perquisito dai Carabinieri, aveva una piccola dose di marijuana. Il giovane si è rifiutato di effettuare gli accertamenti tossicologici pertanto è stato denunciato e segnalato all’autorità amministrativa quale assuntore di sostanze stupefacenti, oltre al ritiro della patente di guida.
Per quanto attiene al rispetto del Codice della Strada, sono state elevate 10 sanzioni. Durante i controlli, la notte scorsa sono anche stati contravvenzionati 5 giovani ubriachi. I ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 22 anni, sono stati fermati vicino al centro di Pennabilli da una pattuglia dei Carabinieri locali, mentre camminavano e parlavano ad alta voce. Non appena i militari si sono avvicinati, hanno constatato il loro evidente stato di ubriachezza, di qui la contravvenzione.
Gli stessi militari alle prime ore del mattino hanno ricevuto, tramite la Centrale Operativa di Novafeltria, una segnalazione di un furto di un ciclomotore avvenuto vicino al centro di Pennabilli. Immediatamente partivano le ricerche per rintracciare il mezzo, un Malaguti Phantom. E dopo poco, grazie anche alla segnalazione di un cittadino, i Carabinieri sono riusciti a trovarlo in località Rio Cavo, restituendolo al proprietario. Sono in corso le indagini per identificare chi l’aveva rubato.