Anche in tempo di basket non giocato, Villanova Basket Tigers, Santarcangiolese, Poggio Torriana Wolves e Santarcangels hanno trovato il modo di andare a canestro. Con la solidarietà, e favore di quei piccoli che con tutte le loro forze cercano di farsi spazio in quella grande partita che è la vita.
Le tre società di pallacanestro della Valmarecchia, insieme all’associazione clementina, hanno organizzato una tombola online i cui proventi sono stati destinati all’associazione Prima Coccola, che si occupa della Neonatologia Prenatale dell’ospedale “Infermi” di Rimini. Aiuta e sostiene i bambini (e le loro famiglie) nati prematuri e con patologie.
Alla tombola hanno collaborato oltre 45 sponsor, 800 le cartelle vendute, 15 i premi distribuiti.
Il ricavato di 1.210 euro è stato interamente devoluto all’associazione Prima Coccola. La consegna dell’assegno nel reparto diretto dal primario dott.ssa Gina Ancora, che ha accolto la rappresentanza dei tre team e di Santarcangels, è stata l’occasione per condividere una intera mattina insieme ai volontari di “Prima Coccola”, agli infermieri e ai medici della Neonatologia.
Il presidente dei Tigers, Lorenzo Meluzzi, il coach Santarcangiolese Cristian Evangelisti, il coach Wolves Lorenzo Braschi, l’ala dei Tigers Giacomo Zannoni, la rappresentante Santarcangels Sara Andreazzoli, hanno incontrato i volontari “Prima Coccola” capitanati da Chiara Soldati, Paolo e Clarissa, alcune famiglie ospitate in reparto con i loro bimbi, che hanno raccontato le loro storie. Medici e infermieri hanno portato la rappresentanza, a gruppi di due persone, nel reparto per vedere da vicino questa eccellenza della sanità dell’Area Vasta, e non solo medica. “Qui si respira vita” il commosso commento “Pelo” Evangelisti al termine della visita condotta dall’infermiera Natascia Simeone, referente Nidcap.
“Valmarecchia Wolves sono orgogliosi di aver collaborato alla realizzazione della Tombola di Natale. In un momento di difficoltà come quello che stiamo attraversando, è sempre bello poter fare qualcosa per gli altri. – sono parole del presidente Daniele ‘Wally’ Zavatta – Le famiglie dei nostri bambini hanno dimostrato apprezzato l’iniziativa e contribuito in maniera importante. E il momento finale, la tombola, è stata molto apprezzata dai bambini, che si sono divertiti”.
“La partita giocata per i bambini e le famiglie accolte alla Neonatologia di Rimini e i volontari Prima Coccola, è stata suggestiva ed emozionante come e più di quelle dei nostri Tigers – commenta il presidente Lorenzo Meluzzi –. Dedizione, unità di intenti, aiuto reciproco, impegno, attenzione alla crescita e amore per la vita sono valori che accomunano la nostra società e Prima Coccola. Siamo onorati di essere scesi in campo con loro per dare il nostro piccolo contributo al reparto”.
“Campioni di basket e di solidarietà! Villanova Tigers, Poggio Torriana Wiolves, Santarcangiolese e Santarcangels, grazie a tutti i partecipanti!” dice Alessandro Marchi, presidente de “La Prima Coccola”, e babbo di un bimbo che è stato ospitato dal reparto.
“Poter visitare in prima persona e ‘toccare con mano’ quella meravigliosa realtà che è il reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale d Rimini è stata una esperienza indimenticabile – ammette ancora commossa Sara Andreazzoli, Santarcangels –. L’atmosfera di famiglia e di calore in cui mi sono sentita immersa è resa possibile da un team sanitario assolutamente fuori dal comune, e dalle tante attività di supporto che i volontari de ‘La Prima Coccola’ svolgono quotidianamente. Una eccellenza di cui tutti i romagnoli dovrebbero andare fieri, e come Santarcangels non possiamo che essere orgogliosi di aver potuto dare il nostro contributo. Ringraziamo tutti i partecipanti e tutte le realtà commerciali che, anche in un periodo difficile come questo, ci hanno messo a disposizione a titolo completamente gratuito i premi messi in palio. Quello a cui abbiamo partecipato è stato un bellissimo esempio di ‘catena di solidarietà’, quel tipo di catene che invece di imprigionare, liberano il cuore, e rinsaldano i legami della nostra comunità”.
“Si dice che lo sport aiuti a crescere sani, credo in questo caso sia vero, grazie a tutti – applaude Palmiro Fornari, presidente della Santarcangiolese –. Brave le persone che lavorano in reparto, noi abbiamo fatto il poco che potevamo, ma loro donano sorrisi e speranza ogni giorno, valori immensi quando si parla di terapia intensiva neonatale, e in questo momento storico la speranza può davvero cambiare il mondo dei nostri ragazzi a partire dal cuore. La Santarcangiolese è orgogliosa di partecipare a queste iniziative che sono il vero valore della comunità dei canestri, altro che serie A!”.