I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria durante il weekend di Pasqua hanno rafforzato i controlli su tutte le arterie stradali per scongiurare gli spostamenti delle persone e mantenere il rispetto delle misure di contenimento contro la diffusione del Covid-19, sorvegliando l’intero territorio della Valmarecchia, con posti di controllo in tutto il territorio.
Sono state controllate 142 persone, 2 giovani sono stati deferiti in stato di libertà per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente” mentre 12 sono state le persone sanzionate per “inosservanza delle disposizioni anti-covid19” in riferimento al rispetto del Decreto del P.C.M. del 9 marzo e successive modifiche e da ultimo del Decreto del P.C.M. nr. 19 del 25.03.2020 che prevede per gli inottemperanti una sanzione pecuniaria da Euro 400,00 a Euro 3.000,00.
In particolare, varie sono state le scuse delle persone sanzionate nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Novafeltria, tra le quali:
• un 30enne e una 23enne entrambi di Tavullia controllati a piedi, nella serata di ieri, nell’abitato di Villa Verucchio. Gli agenti si sono insospettiti nel vedere i due in quel centro abitato quindi sono stati controllati ed è stata richiesta una motivata giustificazione sulla loro presenza in quel luogo. Sin dalle prime fasi del controllo la coppia ha manifestato uno strano nervosismo e un atteggiamento fortemente sospetto, tanto da portare i Carabinieri a procedere alla loro perquisizione personale, all’esito della quale sono stati rinvenuti sei involucri di cellophane trasparente contenenti hashish del peso complessivo di 5 grammi, che è stata sequestrata. I due sono stati denunciati per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente” inoltre sono stati sanzionati per la violazione delle norme di contenimento dell’epidemia in atto;
• un 44enne residente ad Acquaviva di San Marino, fermato in località Pietracuta di San Leo, nella mattinata di Pasqua, mentre a piedi percorreva gli argini del fiume Marecchia con l’intenzione di raggiungere i suoi genitori residenti in località Ponte Santa Maria Maddalena di Novafeltria e “pranzare poi insieme a loro”;
• un 70enne residente a Santarcangelo di Romagna, sorpreso nel pomeriggio di ieri a bordo del suo scooter in località Poggio Bermi del Comune di Poggio Torriana. L’uomo ha riferito ai militari di essere uscito per “comprare le sigarette alla suocera”. I militari gli hanno contestato che la scusa non reggesse perché in primis non era un valido motivo per uscire il giorno di Pasqua, in secondo luogo avrebbe potuto acquistarle nel comune di residenza e per finire in quella località non ci sono distributori di sigarette;
• un 20enne di Poggio Torriana, fermato ieri sera, a bordo della sua auto, mentre tentava di eludere i controlli per rientrare nella sua abitazione, dopo essere stato a casa di amici a Sogliano al Rubicone (FC) per passare la giornata, sanzionato (Euro 533,00, entro 5 giorni Euro 373,00);
• un 30enne residente a Verucchio, che questa mattina girovagava a piedi per il Centro di Villa Verucchio, fermato da una pattuglia, sorpreso per essere stato fermato, ha riferito che “stava cercando un supermercato aperto”, la scusa non ha retto ed è stato rispedito a casa con la sanzione (Euro 400,00, pagamento entro 5 giorni Euro 280,00);
• un 44enne albanese residente a Santarcangelo di Romagna, fermato, questa mattina, a bordo del suo motociclo davanti al Centro Commerciale Valmarecchia. Alla richiesta degli operanti di giustificare la sua presenza fuori comune l’uomo ha riferito di essere lì per “comprare il latte per il figlio”. Essendo giorno festivo la scusa non ha retto. Inoltre viaggiava a bordo del motociclo senza revisione (scaduta da tre mesi) e con patente di guida albanese (essendo residente da più di un anno in Italia avrebbe dovuto convertirla in patente di guida Italiana) oltre la sanzione anti-covid, è stato sanzionato per la patente non convertita e la guida con revisione scaduta. La patente di guida albanese è stata ritirata ed il veicolo è stato fermato.