Graziano Urbinati, Segretario della CGIL di Rimini ha diffuso i suoi auguri per il 2017:
Buon 2017, con l’augurio che quello che sta per iniziare sia un anno di diritti, di lavoro e di giustizia per tutti.
Desidererei che con il 2017 ci lasciassimo alle spalle un racconto del paese non corrispondente alla verità, un paese e un territorio che in realtà sono più poveri e con più diseguaglianze, dove in pochi hanno tanto e tanti hanno sempre meno.
Per far sì che questo avvenga è necessario che le nostre battaglie raggiungano gli obbiettivi, in primo luogo la vittoria in occasione dei Referendum su lavoro, licenziamenti, appalti e voucher.
I mesi in cui abbiamo raccolto le firme a sostegno della Carta dei Diritti e dei Referendum, con l’ottimo risultato raggiunto nel nostro territorio (14.000 firme), sono stati mesi di intenso dialogo e di confronto con i lavoratori, con i pensionati, con i giovani, i precari, abbiamo ricevuto consensi da associazioni, artisti, intellettuali e politici locali (non tutti). Siamo stati nei luoghi di lavoro e in mezzo alla gente. Questo dialogo deve continuare, dobbiamo riuscire a far chiarezza sul modello di paese e di lavoro che vogliamo, conquistare sui nostri obbiettivi quante più persone possibile.
Abbiamo fatto bene, la CGIL ha fatto bene a schierarsi a favore del NO alla Riforma costituzionale Renzi/Boschi, ora non possiamo mancare il risultato dei diritti nel lavoro che fortifica e sostanzia la nostra difesa della Costituzione e di un paese giù giusto.
Auguro che il 2017 veda le Istituzioni magari meno impegnate a salvare solo le banche e più vicine ai temi del lavoro, della legalità, delle aziende in crisi. Una politica che faccia dei servizi pubblici e di qualità un diritto per tutti.
Che sia un 2017 non sfruttato, con tante opportunità per tutti a partire dai giovani affinché possano decidere di andare all’estero a trovare nuove occasioni di vita e di lavoro ma come libera scelta e non costretti perché nel nostro paese non avrebbero futuro.
Un 2017 di diritti, di opportunità e di buon lavoro, solo così possiamo davvero augurare un buon 2017, altrimenti è solo narrazione patinata.
“Sconfiggere la povertà non è un atto di carità, è un atto di giustizia” (N. Mandela)
