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Unione Comuni Valmarecchia: 90mila euro per il sostegno alla locazione in favore di soggetti fragili

Nei giorni scorsi la Giunta dell’Unione di Comuni Valmarecchia ha approvato il “Fondo per il sostegno alla locazione in favore di soggetti fragili in carico ai Servizi sociali Territoriali” per il quale ha stanziato 90mila euro. L’accesso al fondo è subordinato alla realizzazione di un progetto sociale personalizzato con due obiettivi principali: supportare le famiglie in situazioni di disagio abitativo e promuovere l’impegno dei nuclei famigliari affinché riattivino risorse proprie per rendersi autonomi. Al momento, il “Fondo Casa” è destinato a finanziare interventi nei territori di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana, ma non è esclusa la facoltà di estendere in futuro il progetto all’intera Valmarecchia.

Il fondo è riservato a cittadini italiani, comunitari o extra-comunitari con regolare titolo di soggiorno che risiedono da almeno sei mesi nei comuni di Santarcangelo, Verucchio o Poggio Torriana. Il nucleo famigliare in condizioni di fragilità socio-economica deve avere un Isee non superiore a 17.154 euro. Non può invece fare richiesta di contributo chi è assegnatario di una abitazione di edilizia residenziale pubblica (ERP) o titolare di una quota superiore al 50% di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio. A parità di data di accesso al fondo, l’Amministrazione potrà dare precedenza ai nuclei in cui sono presenti minori, disabili, anziani o soggetti non autosufficienti.

La richiesta di accesso al fondo deve essere presentata, solo in seguito a valutazione e realizzazione di un progetto da parte dell’assistente sociale che ha in carico il nucleo famigliare, allo Sportello Casa (residenza Municipale, scala A, primo piano – aperto tutti i mercoledì dalle 10 alle 12) dove i proprietari di immobili possono anche richiedere consulenze e informazioni. Tramite lo sportello, sarà possibile stipulare contratti di locazione a canone concordato, a canone fisso o di tipo transitorio che non superino i 650 euro mensili. Gli incentivi su tali contratti vengono assegnati – con diverse modalità scelte sulla base del progetto sociale predisposto dai Servizi Sociali – ai proprietari di immobili, al fine di incentivare la concessione in locazione, o ai nuclei in situazione di disagio mediante prestiti sull’onore.

Nel dettaglio, ai proprietari di immobili possono essere rilasciate fidejussioni bancarie e erogazioni a fondo perduto una tantum (fino a 4.200 euro) per coprire spese legali per lo sfratto, per la copertura del deposito cauzionale o dei canoni non corrisposti. Ai nuclei familiari possono essere concessi prestiti sull’onore o erogazioni una tantum per coprire le spese di deposito cauzionale, condominiali, trasloco, allaccio delle utenze o fino a dodici mensilità di canone (per un importo massimo fino a 3.600 euro).

Si tratta di un passaggio molto importante nella direzione di strutturare e organizzare le politiche abitative del nostro territorio – dichiara l’assessore ai Servizi sociali e sanitari del Comune di Santarcangelo Danilo Rinaldi – che in questi ultimi anni manifesta sempre più spesso l’esigenza di misure di prevenzione e di gestione delle emergenze”. “Le politiche abitative sono un elemento fondamentale – continua l’assessore Rinaldi – poiché la sicurezza sociale genera un positivo sviluppo della comunità. 

In quest’ottica l’Amministrazione comunale di Santarcangelo continua a investire sull’edilizia residenziale pubblica, porta avanti due progetti di Housing First che al momento coinvolgono e sostengono sei ex senza fissa dimora, segue e supporta diversi casi di sfratti, che sono sensibilmente aumentati nell’ultimo periodo”.

L’attenzione è alta anche a livello provinciale, dove negli scorsi giorni sono partiti i tavoli di lavoro (che coinvolgono Amministrazioni locali, sindacati e associazioni di proprietari di immobili) per il rinnovo degli accordi territoriali sui contratti a canone concordato, operazione necessaria per agevolare il funzionamento dello Sportello Casa e del Fondo per il sostegno alla locazione. L’invito – conclude l’assessore Rinaldi – è ora ai proprietari di immobili affinché si rendano disponibili e partecipino alla realizzazione del progetto”.

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