Caro Sindaco Gnassi,
La voglio ringraziare per come ha amato e ama questa nostra bella Rimini che per la sua fama ne ho sentito parlare in tante parti del Mondo dove sono stata.
Per l’età che ho potrei essere comodamente sua madre che personalmente ho conosciuto quando anche Lei lavorava per Rimini e sinceramente la ricordo come una donna decisa è appassionata.
Io sono Romagnola di nascita e per anni ho lavorato e fatto volontariato in questo territorio, per la mia età e per l’esperienza della mia vita sono arrivata ad avere uno sguardo distaccato da tutto ciò che avviene attorno a me.
Però devo dire che mi piace la capacità di tante mamme del quartiere, cosiddetto INA-Casa, che lottano perché non venga installata un’antenna sul terreno troppo vicino alle case del quartiere ma anche alle scuole materne La rondine e Il Glicine.
Hanno raccolto tante firme, compresa la mia, poi sono state costrette a rivolgersi ad un avvocato per cercare di fermare l’installazione dell’antenna.
Stanno faticando tanto per raccogliere i soldi per il costo della pratica, è una cifra consistente, anch’io ho contribuito per quello che posso, ma la strada è in salita…
Le chiedo, caro Sindaco, che rappresenta tutta la comunità e le nuove generazioni, di aiutare questi cittadini che vogliono bene a Rimini e vogliono preservare i loro figli dalle conseguenze di un’antenna troppo vicina.
Sicura In un suo interessamento, La ringrazio anticipatamente.
Una nonna.