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“Un secondo ponte di Verucchio più a valle”

Questa mattina gli assessori regionali al Bilancio, Paolo Calvano, e all’Ambiente e Protezione civile, Irene Priolo, insieme al sottosegretario alla presidenza della Giunta, Davide Baruffi, hanno incontrato a Ponte Verucchio il presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi, i sindaci di Santarcangelo di R., Alice Parma, e di Verucchio, Stefania Sabba, e il vicesindaco di Poggio Torriana Franco Antonini.

Irene Priolo e Riziero Santi sul ponte di Verucchio

Il presidente Santi ha invitato i vertici della Regione ad un sopralluogo al Ponte di Verucchio che da mesi è sottoposto ad interventi di manutenzione straordinaria per farlo tornare alla normalità con la transitabilità a due corsie e a pieno carico. Interventi già fatti in emergenza prima del lock down hanno consentito la riapertura del ponte a senso unico e ora sono in corso gli interventi di ripristino della briglia sul Marecchia.

In questo momento è in corso la progettazione degli interventi definitivi necessari, che il Presidente Santi ha voluto presentare alla Regione

L’intervento si suddivide in tre stralci, dei quali i primi due sono necessari per riaprire completamente e comportano un costo di circa due milioni di euro.

Santi ha chiesto alla Regione di confermare gli impegni assunti nei mesi scorsi e ha affermato che comunque i lavori, data la strategicità dell’opera, non potranno essere fermati. L’incontro è servito anche per fare il punto sulla situazione della viabilità della Valmarecchia, della quale la sistemazione definitiva del ponte rappresenta il primo passo da compiere.

“Siamo qui con i più alti rappresentanti in materia della Regione – è la dichiarazione del presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi – per porre un tema molto serio e molto sentito dalle nostre comunità e da tutti i sindaci della Vallata. Le necessità in tal senso non finiscono di certo con la sistemazione del ponte, ma si collocano ad un livello più alto di pianificazione. Del ponte, prima di tutto, possiamo dire che i lavori della Regione alla briglia stanno procedendo come da previsioni e questi sono propedeutici a quelli di sistemazione definitiva della struttura del ponte che dovranno procedere con tempi certi. Stiamo lavorando alla progettazione, in concomitanza con i lavori alla briglia, e nei tempi tecnici necessari andremo alla gara d’appalto. In quest’ottica abbiamo chiesto alla Regione un suo intervento diretto con un finanziamento che si sommi alle risorse per circa 1,8 milioni di euro. La sistemazione del ponte non esaurisce però gli interventi che noi riteniamo indispensabili per la viabilità della Valmarecchia. Stiamo già pensando in prospettiva alla realizzazione di un secondo nuovo ponte più a valle. Questa nuova opera metterà in garanzia la transitabilità, eliminando il collo di bottiglia che un solo ponte rappresenta oggi. Inoltre, ho posto anche il tema del miglioramento della SP 8 Santagatese, che si connette con la E45, impegnando la Provincia in un cofinanziamento dell’intervento con risorse proprie. Questo sistema di opere dovrà rientrare in un quadro coerente di intermodalità, che ricomprenda il trasporto pubblico di vallata e la realizzazione di piste ciclabili. Abbiamo riscontrato negli assessori Calvano e Priolo e nel sottosegretario Baruffi una disponibilità di ascolto e confronto che ci fa ben sperare di poter dare al territorio della Valmarecchia la viabilità che merita”.

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