E’ venuta a mancare Azzurra Faeti, madre dell’amico e collega Pietro Caruso.
Vogliamo ricordarla con le parole che Pietro – a lui le condoglianze e un grande abbraccio dalla redazione di chiamamicitta.it – ha usato per darne la notizia su Facebook:
“L’ultimo viaggio di mia madre Azzurra.
Mia madre Azzurra Faeti è morta questa mattina a 89 anni. Era entrata in ospedale a Rimini sabato dopo che aveva accusato terribili fitte alla pancia…come le doglie aveva detto alle mie attente sorelle Bianca, che tanto le è stata vicina nel 2016, e Rosalba che due anni fa aveva seguito nei suoi ultimi mesi di vita mio padre Antonino. Inutile purtroppo il tentativo di operarla…un tumore invadente, silente e aggressivo l’aveva colpita senza che i sintomi diventassero tali da intervenire prima.
Nonnazzurra da dieci anni aveva scelto di raccontare favole nelle scuole riminesi, ma anche la storia dei mestieri dimenticati nelle medie e come maestra del lavoro aveva fatto una grande attività per la promozione dell’Associazione che ha come simbolo la stella del lavoro della Repubblica.
E poi dopo i figli, io e Paolo, le già menzionate Bianca e Rosalba e gli amatissimi nipoti Eva, Riccardo e il giramondo Lorenzo ha sempre fatto della solidarietà ai bisognosi una naturale inclinazione della sua vita.
Con il groppo in gola sono andato nella casa in corso Giovanni XIII dove non ho visto il rifugio di una vecchia signora con gli occhi color del cielo il cui nome era stato scelto da nonna Bianca, anticonformista e futurista bolognese, ma che era morta quando lei aveva solo 16 anni nel 1944, in piena tragedia della guerra.Ho visto la realtà di una donna ancora operosissima. Scriveva anche brevi racconti, memorie…si era diplomata alle magistrali a Bologna con ottimi voti e poi aveva lavorato come capoturno alla Timo e poi alla Sip. Grazie Azzurra. Grande donna”.
